Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] nascita di Cristo diventa quasi una favola, con un grande corteo di gentiluomini, suonatori, falconieri, cavalli, cani e scimmie che vanno a salutare Gesù.
Masaccio dà invece un’interpretazione umana dell’evento, raccontandolo come un fatto veramente ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] ; Castelli di sabbia), di Vincente Minnelli, scritto con Dalton Trumbo (un altro ex blacklisted), elaborò le sue ultime sceneggiature per Planet of the apes (1968; Il pianeta delle scimmie) di Franklin J. Schaffner e Che! (1969) di Richard Fleischer. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] dalla Giuditta dell'Art Museum di Cincinnati (Ohio) che reca sul verso un paesaggio di gusto gotico internazionale con cervi e scimmie: è l'unica composizione a noi nota del F. priva di figure umane. Le due tavolette degli Uffizi sono i primi ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] , discendendo da Wadi Halfa sino ad Atbara, Shendi ed il Sennaar, dove il F. pote osservare una fauna (elefanti, giraffe, scimmie, iene, ecc.) ed un paesaggio insoliti.
Rientrato al Cairo nel luglio del 1822, accettò l'invito del Bankes di tornare ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] occhi infossati. Gli ornati di E. sono tipicamente ferraresi: spirali di acanto su fondo d'oro, piccoli medaglioni con uccelli, scimmie, cervi e medaglioni più grandi con busti di santi.
E. fu un abile esecutore di questo tipo di ornamenti, ma, come ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] ! [1916], Carillon, Idillo giapponese), fantasie (Alla festa da ballo, Figurine, Nella foresta, Nevica, Rimembranze proibite, La danza delle scimmie), l'idillio Notte d'amore e una Marcia dei tamburi.
Fonti e Bibl.: Necr. in: Il Nuovo Giornale di ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] il Viaggio e sposalizio di Federico nipote di Enrico Wanton alle terre incognite australi ed ai regni delle scimmie e alla provincia dei filosofi, Venezia 1799, una favola allegorica contro gli "artefici" della Rivoluzione. Alcuni anni dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] sintetizzare un passaggio fondamentale della ricerca lombrosiana: l’esistenza di una fossetta occipitale interna, tipica di alcune scimmie inferiori e dei lemuridi, e presente nel cranio di Villella, era una testimonianza del fatto che i delinquenti ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] africani non fossero inferiori agli europei per sviluppo intellettuale, né rappresentassero anelli di congiunzione evolutiva tra le scimmie antropoidi e l’uomo, auspicandone il pieno riconoscimento di dignità e diritti umani (Zagatti, 2003).
Nelle ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] pp. 172-179, 180-182, 382-384). In India il L. e i suoi collaboratori poterono accertare con ricerche sulle scimmie la capacità posseduta dal vaccino di conferire un'immunità attiva, seppure non fu possibile documentarne la durata massima. Poterono ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...