L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] il cervello che, a ogni modo, nell'uomo ha una dimensione più ampia e un maggior numero di circonvoluzioni. Le grandi scimmie, le quali, sotto il profilo anatomico, sono pressoché identiche all'uomo, potrebbero imparare a parlare anche se prive degli ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] (Vallortigara 1994). Ma le vere omologie con la lateralità umana sono limitate, con tutta probabilità, alle scimmie antropomorfe, nelle quali (specialmente nello scimpanzé) sono già state accertate asimmetrie di lato anatomiche e funzionali che ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] e le dimensioni dei loro organi sono simili a quelli dell'uomo, sono domestici e si allevano con facilità. Le scimmie sono ritenute non adatte, sia perché ragioni etiche impediscono l'uso dei Primati, sia perché farebbero aumentare il rischio di ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] le risposte di singoli neuroni in animali di laboratorio, hanno messo in luce l'esistenza nel cervello delle scimmie di cellule che rispondono selettivamente a configurazioni spaziali che rappresentano facce. Ricerche ulteriori hanno messo in luce ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] contemporaneamente all'avanzamento delle ossa occipitali. I Primati, ovvero l'ordine al quale appartengono le proscimmie, le scimmie e l'uomo, formano un gruppo di Mammiferi distinto dagli altri per alcune caratteristiche evolutive predominanti, tra ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] novità e di sorpresa si oppongono alla noia e alla monotonia ambientale. Un esperimento classico mostra con quanta costanza una scimmia prema su una leva per aprire una finestra che le permetta di affacciarsi allo spettacolo del mondo esterno o per ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] di accrescimento per il Lactobacillus casei e per lo Streptococcus lactis, la vitamina Bc che curava una speciale anemia delle scimmie e altri ancora. Il sospetto dell'identità di questi fattori vitaminici, si tramutò in certezza nel 1946 quando tale ...
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Memoria
Pier Carla Cicogna
(XXII, p. 829; App. IV, ii, p. 428; V, iii, p. 403)
Psicologia cognitiva
Nell'ultimo decennio, le acquisizioni scientifiche più importanti sul tema della m. sono state il [...] un'amnesia per apprendimenti risalenti fino a tre settimane prima del trattamento. Il gradiente di amnesia per le scimmie con lesioni nelle regioni temporali mediali, per compiti di discriminazione di oggetti, era di otto settimane (Zola-Morgan ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] e per brevi tratti. Si ritiene che nello sviluppo del bipedismo abbia giocato un ruolo importante la vita arboricola di alcune scimmie: stare appesi ai rami e spostarsi di albero in albero, dondolandosi in una posizione verticale, sarebbe stato un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] a Napoli e direttore del locale manicomio provinciale, nel 1888 Bianchi iniziò a lavorare sulle aree prefrontali delle scimmie e dei cani usando le lesioni sperimentali e la stimolazione elettrica corticale. Erano metodologie comuni e da lungo ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...