FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] fra il governo italiano e le autorità locali, soprattutto nel periodo più turbinoso delle relazioni politiche dell'Italia con lo Scioa, dopo l'abbandono di quel territorio, nel 1891, da parte del conte P. Antonelli. In questa attività fu coadiuvato ...
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TEROPITECO (dal gr. ϑήρ "bestia selvatica" e πίϑηκος "scimmia"; lat. scient. Theropithecus J. Geoffroy; fr. théropithèque; sp. gelada, chilada; ted. Dschelada; ingl. gelada baboon)
Oscar De Beaux
Genere [...] talvolta anche i campi. Se ne conoscono 2 sottospecie: il Gelada (Th. Gelada Rüppel) del Semien e del Tana e il Tokur sincero (Th. obscurus Heuglin) dello Scioa.
Bibl.: O. de Beaux, in Atti Soc. ital. scienze nat. Milano, LXIV (1925), pp. 200-204. ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] . etiopia).
Infatti già l'itinerario da Venezia allo Scioa (conservato nella Biblioteca Nazionale di Firenze), itinerario che con quella italo-etiopica che si spinge, con la linea Mareb Scioa, sino ad Addis Abeba a partire dalla stazione di Adi Qualà ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] il Negus, mandò in Africa la spedizione San Marzano. Ristabilita la situazione e intavolate trattative con Menelik, re dello Scioa, furono ampliati i territorî occupati dall'Italia e si venne alla firma del trattato di Uccialli e della convenzione ...
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LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] e O. Antinori che, insieme con interessi naturalistici, coltivavano il progetto di aprire vie di comunicazione nelle regioni dello Scioa, dell'Harar e dei Galla, in vista di un possibile sfruttamento di ricchezze naturali.
L'acquisto, nel 1870, da ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] recente. Fino dal regno di Luigi Filippo vi erano stati contatti fra il governo di Parigi e il Negus dello Scioa, e missioni francesi (Rochet d'Héricourt, Lefebvre, D'Abbadie, ecc.) avevano percorso l'Etiopia centrale e meridionale, ma nessuna parte ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] rivista del C. si formò un comitato esecutivo, con lo scopo di organizzare una spedizione commerciale diretta anch'essa nello Scioa; le sottoscrizioni furono raccolte presso gli uffici del giornale economico Il Sole, e raggiunsero i 500 soci, tra i ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] 'anno l'imperatore Giovanni d'Etiopia fu ucciso durante uno scontro con i dervisci malidisti e Menelik, ras dello Scioa e avversario dell'imperatore, si proclamò suo successore e cominciò le trattative per stabilire i confini con la colonia italiana ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] .
Proprio in quegli anni fu incaricato di svolgere un delicato compito: ricevere e accompagnare la missione giunta in Italia dallo Scioa per gli ultimi accordi relativi al trattato di Uccialli e alla partita di 10.000 fucili che l'Italia avrebbe ...
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IASU (etiopico: Iyāsu "Giosuè")
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani e di un reggente di Etiopia. Iyāsu I regnò dal 1682 al 1706, succedendo a suo padre Giovanni I (v. giovanni d'etiopia), contro il [...] prigioniero e, dopo lunghe trattative, lo consegnò al governo di Addis Abeba. Fu allora disposta la relegazione del lĭǧǧ. nello Scioa settentrionale, a Salalē. Nel maggio 1932 il lĭǧǧ I. evase, contando specialmente sull'aiuto del ras Haybu, capo del ...
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scio
sciò. – Voce espressiva, per lo più ripetuta (sciò sciò), usata per scacciare i polli o altri animali e anche, in tono scherz., per allontanare persone, spec. bambini.
privativo
agg. [dal lat. tardo privativus, der. di privare «privare»]. – 1. a. Che priva, che ha facoltà, potere di privare: pene p. della libertà personale; che causa privazione, mancanza, carenza: l’avarizia per sé è p., rigida ed inerte...