Scioa (amarico Šawā´) Regione storica e poi, fino al 1991, entità amministrativa (85.316 km2), dell’Etiopia centrale. I suoi confini, che nel corso del tempo sono stati indicati in maniera diversa, coincidono [...] ., il restauratore della dinastia etiope ‘salomonide’ Yecuno Amlàc, secondo la tradizione, si ribellò alla dinastia Zaguè appoggiato dallo Scioa. La nuova dinastia dovette favorire sia l’insediamento nello S. di elementi Amhara sia la diffusione del ...
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Shoa (o Shewa, Scioa)
Shoa
(o Shewa, Scioa) Regione storica dell’Etiopia centromeridionale limitata dai fiumi Nilo Blu a N, Omo a S-O e Awash a S-E. Già sede di uno Stato musulmano forse dal 9° sec., [...] fu nell’orbita dell’impero cristiano d’Etiopia almeno dal 13°. Occupato da Ahmad ibn Ibrahim al-Ghazi (1531-42), nel 17° sec. vide affermarsi il potere di una signoria cristiana che nel corso del 19° sec., ...
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UOLLO (galla: Wållč)
Lanfranco RICCI
Regione a N dello Scioa, che durante l'occupazione italiana fece parte del governo dell'Amara. Attualmente forma una provincia a sé (circa 78.700 km2 e 1.000.000 [...] ab.) confinante a S con lo Scioa, a E con lo Hawāš, la Côte française des Somalis, e l'Eritrea merid. (Dancalia), a N con il Tigrè (a sud del lago Ascianghi), a O con il Nilo Azzurro e con la provincia del Beghemeder. Capoluogo è Dessié (Däsi̯ḗ), ...
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Città dell’Etiopia (239.525 ab. nel 2007), nella prov. dello Scioa, 80 km a SE di Addis Abeba, a 1640 m s.l.m. sul ciglio dell’altopiano che scende al fiume Auasc. Attività industriali nei settori farmaceutico, [...] della carta e della concia di pellami. Commercio di caffè. Stazione ferroviaria sulla linea Gibuti-Addis Abeba ...
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(etiopico Amhārā´, Amārā) Regione dell’Etiopia nord-occidentale, a N dello Scioa. Dal 1994 costituisce uno degli Stati federati dell’Etiopia; capitale Bahir Dar. È un territorio montuoso, con paesaggio [...] aspro, specialmente là dove scende verso il Sudan e il Nilo e in cui l’intensa erosione ha messo allo scoperto il basamento granitico. Le terre migliori sono i lembi dell’altopiano preservati dall’erosione, ...
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Esploratore inglese (Stepney, Middlesex, 1800 - Bomley, Kent, 1874), viaggiò in Abissinia attraverso lo Scioa, il Goggiam, il Tembien, ecc. (1840-43), dando una prima rappresentazione topografica della [...] regione tra lo Hauash e il Nilo e dettando limpide relazioni pubblicate nel Geographical Journal (1842-44). Nel 1861-62 viaggiò in Siria e in Palestina. Poco prima di morire compì una spedizione per accertare ...
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Viaggiatore e diplomatico (n. Roma 1853 - m. 1901), nipote di Giacomo. Recatosi (1879) come privato in Etiopia, nello Scioa, ospite della stazione di Lèt Marefilà, presso il marchese Antinori, soggiornò [...] colà a lungo, adoperandosi attivamente per stabilire rapporti di amicizia fra l'allora re dello Scioa (e poi re d'Etiopia), Menelik, e l'Italia, che riuscirono a essere da lui concretati ufficialmente in un primo trattato di amicizia e commercio ...
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Esploratore dell'Africa (Casteggio, Pavia, 1847 - Dancalia settentr. 1881); partito col proposito di raggiungere O. Antinori nello Scioa, traversò da solo il deserto da Zeila a Harar. Stabilitosi quindi [...] ad Assab per conto della Compagnia Rubattino, organizzò una spedizione nell'interno e, con pochi marinai al comando del tenente G. Biglieri, raggiunse Beilul e s'inoltrò quindi nella valle del Gualima. ...
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Viaggiatore (Lugo 1857 - ivi 1892). Fu con L. Capucci in Abissinia e percorse l'itinerario dalla costa per l'Aussa fino allo Scioa (1885-86). ...
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Esploratore (Piancastagnaio 1856 - Roma 1949). Medico, lasciò la professione per dedicarsi all'esplorazione dell'Africa orientale; riuscì (1885) a penetrare da Assab nello Scioa attraverso l'Aussa. Diresse [...] a lungo la stazione scientifica di Let Marefià, fondata da O. Antinori ...
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scio
sciò. – Voce espressiva, per lo più ripetuta (sciò sciò), usata per scacciare i polli o altri animali e anche, in tono scherz., per allontanare persone, spec. bambini.
privativo
agg. [dal lat. tardo privativus, der. di privare «privare»]. – 1. a. Che priva, che ha facoltà, potere di privare: pene p. della libertà personale; che causa privazione, mancanza, carenza: l’avarizia per sé è p., rigida ed inerte...