Addis Abeba
Claudio Cerreti
Nata per essere capitale
Addis Abeba fu fondata perché diventasse la capitale moderna di un impero africano che voleva a sua volta diventare moderno. Ma la città non è potuta [...] lingue etiopiche più diffuse), e cioè "nuovo fiore", è il nome che l'imperatore di Etiopia Menelik II, già re dello Scioa ‒ uno dei regni etiopici più importanti ‒, scelse per questa città quando, nel 1889, decise di fondare una nuova capitale, più ...
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Medico, naturalista e viaggiatore italiano (Modena 1855 - Napoli 1929); inviato a dirigere (1884) la concessione italiana di Lèt Marefià, compì molti viaggi nell'interno dello Scioa, raccogliendo vasto [...] materiale di studio, soprattutto di ornitologia; studiò la regione vulcanica del Dofane e determinò la linea di displuvio tra l'Uebi Scebèli e l'Auasc. Ebbe (fino al ritorno in patria, 1910) incarichi ...
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Esploratore italiano (Chieti 1849 - Cialla, Etiopia, 1879). Prese parte (1876) alla spedizione Antinori in Africa Orient. e, insieme con A. Cecchi, proseguì oltre Let Marefià nello Scioa verso S, finché, [...] giunto nel regno di Ghera, fu dalla regina imprigionato insieme col compagno e morì forse avvelenato ...
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Ingegnere e viaggiatore (Wittersham, Kent, 1807 - Sarwar, India, 1848). Compì un viaggio nel Sudafrica (1836-37), che descrisse in Wild sports in South Africa (1841); fu poi nello Scioa, penetrando fino [...] ad Ancober (1841-43), viaggio narrato in The highlands of Ethiopia (1844) ...
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Ingegnere e viaggiatore italiano (Lugo 1857 - Gibuti 1920). Recatosi in Africa orientale con una missione commerciale, percorse con L. Cicognani la via interna da Assab per l'Aussa allo Scioa (1886); qui [...] costruì per Menelik impianti industriali e la residenza del sovrano ad Addis Abeba. Durante la guerra del 1896, restò in Etiopia, ma fu condannato a morte e poi al carcere perpetuo per aver svolto attività ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] con pochi talleri e coi soli abiti che aveva indosso. raggiunse a Borumieda, il 3 marzo 1886, l'accampamento del re dello Scioa, Menelik, dal quale venne ricevuto il 9 marzo. Il 15 lasciava Borumieda ed alla fine del mese giungeva ad Entotto, dove ...
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Esploratore italiano (Milano 1852 - Roma 1918), nipote di Alessandro. Compì un viaggio in Marocco, con G. Adamoli, nel 1876 e tentò di aggregarsi, senza riuscirvi, alla spedizione di A. Cecchi e S. Martini [...] Bernardi nello Scioa. Successivamente si recò nello Yemen, paese dove percorse aree pochissimo conosciute tra il 1877 e il 1880 e di cui riferì interessanti e puntuali notizie (El Yemen. Tre anni nell'Arabia Felice, 1884). ...
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Esploratore dell'Africa orientale (Ferrara 1845 - Valle del Golima 1884); unitosi a una spedizione in Etiopia della Società di esplorazione commerciale di Milano, raggiunse da Massaua la corte del negus [...] Giovanni a Debra Tabor. Di qui partì per lo Scioa e la regione dei Galla alla ricerca di A. Cecchi e G. Chiarini (1879-81). Tornato in Etiopia dopo due anni (1883), col proposito di riconoscere la via da Assab verso l'interno, fu trucidato con i suoi ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] Chiarini, nel luglio del '78, partivano per la prima tappa del loro viaggio, il Kafà, l'A. restava nello Scioa, compiendo viaggi nella parte meridionale e lavorando alle sue collezioni naturalistiche, e, nonostante la lunga mancanza di notizie sulla ...
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Monte dell’Etiopia (3438 m), nel Tigrè. Il 7 dicembre 1895 vi ebbe luogo un combattimento nel quale un presidio italiano, comandato dal magg. P. Toselli, fu sopraffatto da forze abissine provenienti da [...] Ascianghi.
Nell’aprile 1941, presso l’A. si raccolsero le truppe italiane, ritiratesi da Cheren e dallo Scioa, sotto il comando di Amedeo duca d’Aosta. Completamente isolato in seguito alla caduta di Dessiè, il presidio italiano resistette agli ...
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scio
sciò. – Voce espressiva, per lo più ripetuta (sciò sciò), usata per scacciare i polli o altri animali e anche, in tono scherz., per allontanare persone, spec. bambini.
privativo
agg. [dal lat. tardo privativus, der. di privare «privare»]. – 1. a. Che priva, che ha facoltà, potere di privare: pene p. della libertà personale; che causa privazione, mancanza, carenza: l’avarizia per sé è p., rigida ed inerte...