Letterato (Lecce 1531 - Firenze 1601), studiò legge a Napoli, poi fu a Roma, Venezia, Lecce, dove fondò l'Accademia dei Trasformati, di nuovo Napoli; stabilitosi infine a Firenze (1569), per incarico del [...] Istorie dello scrittore latino, interessanti come espressione del "tacitismo" della Controriforma; Delle famiglie nobili fiorentine (post. 1615); Rime spirituali sopra salmi (composte nel 1597 e pubblicate nel 1634 da ScipioneAmmirato il Giovane). ...
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Scrittore italiano (Catania 1899 - Roma 1981); professore universitario dal 1934, ha insegnato storia delle dottrine politiche nelle università di Firenze e di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1966). [...] storia del pensiero politico (1951); Aspetti del pensiero politico del Cinquecento (2 voll., 1957); Il pensiero politico di ScipioneAmmirato (1963); Machiavelli e Roma (1970); Petrarca e Roma (1974); Il problema della ragion di stato nell'età della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] tutti i testi precedenti con sue personali annotazioni e aggiunte. La seconda tendenza vide protagonisti Benedetto di Falco, ScipioneAmmirato, Aniello Pacca, Gian Battista Carafa, lo stesso Costo. Di Falco giustificava la congiura dei baroni contro ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] dell'egloga I due pellegrini.
Un altro aspetto della fama dell'E. è dato dalla sua abilità nel comporre imprese. ScipioneAmmirato, che dedica all'E. uno dei ritratti compresi negli Opuscoli, nel dialogo Il Rota overo delle Imprese fa ricordare più ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 441della Nazionale di Napoli. Probabilmente perduta è invece una sua genealogia della famiglia Loffredo, di cui si servì ScipioneAmmirato.
Il Minieri Riccio ci ha lasciato notizia di un De soluto matrimonio, manoscritto, e di un'epistola latina ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] «Tuberone» di fronte a «Cicerone»), «solite a formarsi» al loro rientro, a missione ultimata: in queste, riconosce ScipioneAmmirato, «le cose» dello stato ospite paiono «più a loro manifeste» che ai suoi stessi governanti ed abitanti. Illustrano il ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] della repubblica popolare (vale a dire di un regime fondato sulla prevalenza dei ceti medi), da Guicciardini a ScipioneAmmirato, hanno rifiutato, e direi in maniera lucida, l'intreccio machiavelliano tra ruolo politico della plebe (in senso romano ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , in Riv. int. di filos. del diritto, XXXV(1958), p. 686; XXXVII (1960), pp. 557-558; Id., Il pensiero polit. di ScipioneAmmirato, Milano1963, pp. 23 n. 1,157 n., 173 n. 51, 230, 241 n.; J. v.Stackelberg, Zur Bedeutungsgesch. des Wortes "Aphorismus ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] ancora nella Replica che fece seguito alla Risposta dell'Accademia), corrispondente assiduo dei due letterati capuani fu ScipioneAmmirato al quale l'A. esprimeva nel 1586 tutte le preoccupazioni per l'esito della controversia ("Dite di grazia ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Orsi, intorno all'origine e progressi degli Accademici Spioni, e alle varie loro lodevoli applicazioni (1705), la Vita di ScipioneAmmirato (1706, poi nelle Vite de' letterati salentini, 1, pp. 61-116), e la Vita di Giacomo Antonio Ferrari (preposta ...
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