BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a Lione nel 1676. Quanto alle Istruzioni politiche, sono una spregiudicata manipolazione dei Discorsi sopra C. Tacito di ScipioneAmmirato. Autore del falso era l'avventuriero libertineggiante Girolamo Lamberti Arconati.
Nel 1695 il B. si ammalò di ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] . XXIV-XXIX), tessere di una produzione poetica piuttosto ricca, affidata solo parzialmente a un volume miscellaneo allestito da ScipioneAmmirato e pubblicato a Firenze nel 1584 (tip. B. Sermartelli), che oltre alle rime di Pellegrino ospitò i testi ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] e complemento al Giani (si veda anche quanto il Giani ha scritto più tardi negli Annales)può valere quanto scrive ScipioneAmmirato: il B. fu "sobrio nel mangiare et nel bere, mansueto, paziente, zelante dell'honor di Dio, et degno senza dubbio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] di Brindisi (ScipioneAmmirato, Delle famiglie nobili napoletane, II, Firenze 1561, p. 115 si dice discendente per parte di madre da un Filippo fratello di Roberto). In realtà dalle fonti contemporanee risulta ben poco sulla situazione familiare del ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] apprezzamento nei circoli della cultura napoletana, e anche ScipioneAmmirato ne loderà la dottrina, attraverso le parole di Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981-89, ad ind.; S. Ammirato, Il Rota overo dell'imprese, Napoli 1562, pp. 122 s.; Id., Delle ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] Schneider, in Rassegna volterrana, LVIII (1982), pp. 82, 84 s., 87-89, 91 s.; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo con l'aggiunta di ScipioneAmmirato il Giovane, Firenze 1637, pp. 101-105; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, I ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] locale tribunale della Fabbrica di S. Pietro.
Durante gli anni trascorsi a Firenze il G. fu assiduo frequentatore di ScipioneAmmirato, e l'amicizia, nonché la "molta stima" che questi nutriva nei suoi confronti, lo indussero ormai giunto in punto ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] di giustificare la ragion di Stato in funzione del raggiungimento del bene collettivo (ma senza l'enfasi idealistica di uno ScipioneAmmirato, i cui Discorsi sopra Tacito erano pur presenti al C.) - tutto riduce a gretto e mediocre cinismo e ad un ...
Leggi Tutto
BERNARDO di S. Pietro in Vincoli
Mario da Bergamo
Appartenne alla congregazione di S. Frediano di Lucca; forse per questo ScipioneAmmirato lo chiama Bernardo lucchese, ma, se la notizia si riferisce [...] , Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, pp. 99, 223. Per le legazioni di B. vedi: S. Ammirato, Ivescovi di Fiesole, Volterra ed Arezzo,Firenze 1637, p. 113; R. Davidsohn, Forschungen zur älteren Geschichte von Florenz, I, Berlin ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] bona consideratione" quanto il D. gli andava bisbigliando, spedi a Roma Scipione d'Arco a ragguagliare il papa "de le cose de la 1564, la scomparsa di Ferdinando, l'uomo da lui più ammirato, abbia anch'egli scritto che l'imperatore è "morto ... ...
Leggi Tutto