Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] al trono Innocenzo X, il B. cadde in disgrazia; in questa parentesi amara della sua vita scolpì La Verità scoperta dal Tempo (Gall. Borghese, Roma), iniziata nel 1644, e L'estasi di s. Teresa (1647, Roma, S. Maria della Vittoria), l'opera forse più ...
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Pittore (Pisa 1563 - Londra 1639). Allievo del fratello Aurelio, a diciassette anni si stabilì a Roma presso uno zio, del quale assunse il cognome. Operò a Roma, a Farfa e nelle Marche fino al 1621, quando [...] di S. Giovanni in Laterano, S. Silvestro in capite e nel casino delle Muse, eretto nel 1603 dal cardinale ScipioneBorghese presso il palazzo Rospigliosi; a Sampierdarena decorò il casino di Marcantonio Colonna. Dipinse numerosi quadri d'altare per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Quirinale diviene residenza estiva del pontefice; è trasportata al Gianicolo da Bracciano l’Acqua Paola. Il cardinale ScipioneBorghese amplia il palazzo gentilizio (F. Ponzio), costruisce la villa suburbana e il Palazzo ora Pallavicini-Rospigliosi ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] maggiori città e in biografie di personaggi storici che hanno legato il loro nome a importanti raccolte (ScipioneBorghese, famiglia Albani ecc.). *
Arte e pubblico: collezionismo pubblico e privato, committenti e sponsor
Nella storia del rapporto ...
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Pittore (Utrecht 1590 - ivi 1656), il più noto dei seguaci nordici del Caravaggio. Allievo di A. Bloemaert, fu in Italia dal 1610 al 1622. A Roma, dove fu protetto dal card. ScipioneBorghese e dal marchese [...] V. Giustiniani, restano molti suoi dipinti (celebre la Decollazione del Battista in S. Maria della Scala), in cui la drammaticità caravaggesca è già talvolta smorzata - come poi maggiormente dopo il ritorno ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] -83 e passim; A. Antinori, G.A. Magenta, C. M., F. Ponzio e altri. La cattedrale di Bologna al tempo di ScipioneBorghese arcivescovo, in Architettura: storia e documenti, 1990, nn. 1-2, pp. 57-87; P. Waddy, Seventeenth-century Roman palaces: use and ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] 'hist. de l'Ecole Française de Rome, 1956, pp. 397 ss.; O. Raggio, A rediscovered portrait bust of A. A.: Cardinal ScipioneBorghese, in The Connoisseur, CXXXVIII (1956), pp. 203-206; A. Nava Cellini, Per un busto dell'A. a Spoleto, in Paragone, VIII ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] del Cigoli, San Miniato 1959, pp. 165-192 (con bibl.); H. Siebenhüner, Umrisse, cit., 1962, pp. 310; H. Hibbard, ScipioneBorghese's Garden Palace on the Quirinale, in Journal of the Society of Architectural Historians, XXIII (1964), pp. 163-192; I ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] ; tutto finì infatti con un compromesso con la Camera apostolica mediante il quale il nipote del papa Paolo V, ScipioneBorghese, entrò in possesso dell'importante collezione di quadri del Cesari.
Il C. raggiunse il massimo della reputazione con la ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] eletti testi del Cinquecento a ricercare una limpida classicità senza tempo, nel Rinaldo e Armida affrescato per ScipioneBorghese nel palazzo di Monte Cavallo, ora Pallavicini-Rospigliosi, al principio del 1614, opera anch'essa affastellata, piena ...
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