Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] a Roma, dove esercitò la pittura e scrisse tragedie. Fu amico e ospite di C. Lelio, e frequentò il circolo di ScipioneEmiliano. Ancora a ottant'anni fece rappresentare una sua tragedia, ma poco dopo si ritirò a Taranto, dove visse i suoi ultimi anni ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] l'Afrique, iv, p. 205).
Parecchie di queste opere provenivano dal saccheggio della Sicilia durante le guerre del V e IV sec.; ScipioneEmiliano ne restituì una parte alle città derubate e portò il resto a Roma. Pare che a partire dal IV sec. alcuni ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] 179 a.C. (Liv., XL, 51, 4) i censori M. Emilio Lepido e M. Fulvio Nobiliore gettarono le pile del Ponte Emilio che, 37 anni dopo, fu terminato con i fornici impostati da P. ScipioneEmiliano e L. Mummio, diventando così il primo grande ponte ad ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] le colonie fenicie della Tripolitania entrarono in lega con Cartagine. La distruzione di C. ad opera dei Romani (Publio Cornelio ScipioneEmiliano) avvenne nel marzo-aprile del 146 a. C.
Nella storia urbanistica di C., a prescindere anche dal modesto ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] essere considerato come un precedente dei m. romani, specie in campo militare (v. per esempio nell'accampamento di ScipioneEmiliano al Castillejo presso Numanzia). Tuttavia, presso i Romani, il m. acquista presto, insieme a una completa autonomia ...
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TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] a. C.), abbiano "evocato" la sua divinità tutelare che, secondo un passo di Servio, sarebbe stata Iuno, di cui ScipioneEmiliano avrebbe fatto trasportare l'immagine cultuale a Roma. Ma il culto romano della dea punica, stando ai suoi documenti, non ...
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NUMANZIA (Numantia)
A. García y Bellido
Città celtiberica le cui rovine si trovano presso l'attuale Soria, su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero. Venne conquistata dalle truppe di [...] ScipioneEmiliano nel 133 a. C. dopo nove mesi di assedio, al termine di una eroica lotta iniziata vent'anni prima con il vano assalto di M. Fulvio Nobiliore, e ripresa nel 143 con l'inizio della cosiddetta guerra Numantina.
Della città celtiberica ...
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MASSINISSA (Μασσανάσσης; Masinissa o Massinissa)
L. Rocchetti
Principe numida, re dei Massili, popolo dell'Africa settentrionale.
Nei travagliati avvenimenti politici di quella regione, in ogni occasione [...] nuove conquiste portandolo ad un rigoglioso sviluppo economico. Nel 148 moriva lasciando incarico di regolare la successione a ScipioneEmiliano.
Le sue immagini compaiono su monete che recano la legenda M. a caratteri numidici: in esse vediamo un ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] contro Antioco III di Siria. Morì a Literno nel 183. Aveva sposato Emilia, sorella di P. Emilio, da cui aveva avuto due figli, Publio e Lucio, e due figlie, Cornelia, moglie di Scipione Nasica, e Cornelia, madre dei Gracchi.
Statue e monumenti di S ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...