GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di un quarto redatto da Giuseppe Marotti (riprodotto anastaticamente quest'ultimo nella moderna edizione della versione italiana ScipioneGonzaga, Autobiografia, a cura di D. Della Terza, Modena 1987).
A Padova il G. frequenta insegnamenti filosofici ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] residenza di Borgoforte il G. si dedicò a correggerlo e a rivederlo, avvalendosi anche di consigli altrui, tra cui ScipioneGonzaga, il revisore della Gerusalemme liberata (due copie dell'edizione del 1582, fitte di correzioni e aggiunte, si trovano ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] reduce nell'83 da Costantinopoli (Bil. pol., I, 446; II, 46).
Un suo ricordo del Tasso giovinetto e del cardinale ScipioneGonzaga in Padova (Bil. Pol., I, 448) ha fatto supporre un suo legame diretto con quei personaggi, che in realtà contavano ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 'esordiente lirico giunse l'anno successivo la prima vera esperienza di un qualche rilievo: la partecipazione, su invito di ScipioneGonzaga, all'Accademia patavina degli Eterei.
Il ruolo e l'importanza del G. nel sodalizio (in cui assunse il nome ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] quegli altri che si raccoglievano intorno a ScipioneGonzaga; sotto la protezione e l'insegnamento di di Roma, cc. 104v-105r; altre rime nel ms. H 41, Rime di Curzio Gonzaga e d'altri, nella Bibl. Comunale di Perugia, e nel ms. miscell. Cl. CII ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in musica per le nozze del principe Vittorio Amedeo con Cristina di Francia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da ScipioneGonzaga principe di Bozzolo di passare ai suoi servigi in qualità di medico e di consigliere (e sembra che in questo ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] egli era in possesso. Quando, nel 1584, uscì per l'editore Osanna di Mantova la nuova edizione del poema curata da ScipioneGonzaga, tale stampa sembrò soppiantare, se non altro per l'autorità del curatore, le precedenti edizioni del B., e per tutto ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] lodi del Folengo e del Castiglione, dei Capilupi e soprattutto del Tasso (ampi elogi sono riservati al cardinale ScipioneGonzaga "per la correzione fatta alla Gerusalemme liberata avanti comparisse in luce… dalla quale si può comprendere quanto i ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] dedicato dall'editore a mons. Ludovico Cesi, raccoglie 83 sonetti, per lo più di circostanza; nel secondo - dedicato dal Vandini a ScipioneGonzaga col titolo di Trattato di M.F. C. da Immola,dove si dimostra il vero,& nouomodo di fare le Imprese ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] ), pp. 71 s.; R. Rinaldi, Umanesimo e Rinascimento, in Storia della civiltà letteraria italiana, dir. da Giorgio Bàrberi Squarotti, II, 2, Torino 1993, p. 1456; G. Benzoni, Gonzaga, Scipione, in Diz. biogr. degli Italiani, LVII, Roma 2001, p. 850. ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...