Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] generazione de’ vermi ordinarj del corpo umano e la Prima raccolta d’osservationi, e d’esperienze e fondò, con ScipioneMaffei e Apostolo Zeno, il «Giornale de’ letterati d’Italia».
Nella prima opera Vallisneri prese in considerazione una memoria ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] tra i due amici. Si riconnette inoltre alla celebre polemica che si era svolta attorno al 1750 tra ScipioneMaffei e Girolamo Tartarotti circa i processi di stregoneria, citando soprattutto, a proposito delle levitazioni diaboliche, il Congresso ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] corrispondenza di Giovanni Bianchi, medico e letterato riminese, vi sono lettere del B., unitamente ad altre di ScipioneMaffei, Spallanzani, Morgagni, Valsalva, Muratori.
Bibl.: F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Trento 1894, pp. 138, 467; G ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] , 690; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, p. 109; G. Silvestri, Un europeo del Settecento: ScipioneMaffei, Treviso 1954, pp. 39 s.; L. Milocco, L'accademia udinese degli "Sventati" (sec. XVII-XVIII), in Più secoli di ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , che ne avevano affermato gli esiti positivi, come il Veratti, il Mellarède, il Bianconi, e persino il Winkler a Lipsia; ScipioneMaffei ne trattò in vari scritti. Di fronte a tali affermazioni il B. assunse - seguendo l'indicazione del Nollet - un ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] effetti, mancava – come il Varchi e Federico di Scipione Alberti furono pronti a imputargli – un adeguato interesse 59-99; T.C. Price Zimmermann, P. G., Princeton 1995; S. Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] sua visione ‘iatrofisica’ della medicina fu sfruttata dall’allievo Scipione Riva Rocci (1863-1937) con l’invenzione dello sfigmomanometro altri, ai nomi di Giovanni Berlucchi, Lamberto Maffei, Giacomo Rizzolatti, Emilio Bizzi, Piergiorgio Strata, ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] Galleria) nel quale stava operando per conto del cardinal Scipione - la posizione delle gambe, mentre quella del busto MO), Mosby, 19939 (trad. it. Napoli, EdiSES, 1995); l. maffei, a. fiorentini, Arte e cervello, Bologna, Zanichelli, 1995; s. ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] nationale, Lat. 9637, sec. XIV (cfr. G. Fransen-D. Maffei, Harangues universitaires du XIVe siècle, in Studi senesi, LXXXIII [1971], del 1367 furono riportati nella memoria di Francesco Scipione Dondi dall'Orologio.
Perduti dunque i sermoni, la ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] , dialogo tra il B. e il prediletto figlio Scipione, in cui riponeva ambiziose ma inutili speranze (scriverà . Cinelli Calvoli,Biblioteca volante, I, Venezia 1734, pp. 160 s.; S. Maffei,Verona illustrata, II, Verona 1739, p. 59; F. S. Quadrio,Della ...
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