CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] di giustificare la ragion di Stato in funzione del raggiungimento del bene collettivo (ma senza l'enfasi idealistica di uno ScipioneAmmirato, i cui Discorsi sopra Tacito erano pur presenti al C.) - tutto riduce a gretto e mediocre cinismo e ad un ...
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BERNARDO di S. Pietro in Vincoli
Mario da Bergamo
Appartenne alla congregazione di S. Frediano di Lucca; forse per questo ScipioneAmmirato lo chiama Bernardo lucchese, ma, se la notizia si riferisce [...] , Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, pp. 99, 223. Per le legazioni di B. vedi: S. Ammirato, Ivescovi di Fiesole, Volterra ed Arezzo,Firenze 1637, p. 113; R. Davidsohn, Forschungen zur älteren Geschichte von Florenz, I, Berlin ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] del suo tempo, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., XXIII, Mediolani 1733, col. 786; S. Ammirato, Istorie fiorentine… con l'aggiunta di ScipioneAmmirato, il Giovane, Firenze 1848, V, pp. 210, 218; Cronaca del Graziani,a cura di A. Fabretti, in ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] , egli appare come personaggio di un'opera tra le più apprezzate dell'epoca: Il Rota, ovvero Dialogo delle Imprese di ScipioneAmmirato (Napoli 1562). A certi "Dialoghi" del C., che si davano ancora per manoscritti (e sembra che siano rimasti tali ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] Girolamo Britonio ne I Cantici et i Ragionamenti,Venezia 1550, p. 181,e ScipioneAmmirato (Delle famiglie nobili napoletane,Firenze 1615,pp. 95 ss.).
Morì intorno al 1541 dopo aver ottenuto da Carlo V il titolo di principessa di Francavilla ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] cattive condizioni economiche.
Nella parte del gran signore da lui interpretata, il C. incluse anche il mecenatismo. ScipioneAmmirato ricevette infatti da lui la proposta di fargli da segretario a condizioni molto vantaggiose e Camillo Salerno gli ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 28, 45 s.; R. De Mattei, Un'orazione di S. Ammirato alla Rep. di Venezia..., in Arch. stor. it., CXIX (1961), , 470 s., 506 s., 510 s. (nella trad. it., Torino 1976, Scipione diventa, erroneamente, Lanfranco nell'Indice e, anche, nel testo a p. 1276. ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] parziali", più di tutti si sbracciava il cardinal Scipione Cobellucci, convinto d'aver trovato nel C. Crosa, I, Milano 1960, pp. 750-752, 755; Id., Il pensiero polit. di S. Ammirato..., Milano 1963, pp. 128 n., 136 n. 42, 145-146, 148, 177, 205, 220 ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio Scipione-Mafai-Raphäel, sia le chiarità timbriche di R. Melli, Levi (del gruppo dei Sei di Torino) di cui aveva ammirato L'uomo dal guanto nero esposto alla Quadriennale del 1931. Nel ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] opera per la corte spagnola del pretendente Carlo d’Asburgo (forse Scipione nelle Spagne; Zeno; Barcellona 1709; Riepe, 1993, p. 190 che li aveva legati.
Nell’occasione, i musicisti romani ammirarono il collega bolognese; in una lettera del 5 luglio a ...
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