BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] , nn. 27-28, Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Passerini,n. 158 bis, tav. 6; Istorie fiorentine di ScipioneAmmirato con l'aggiunta di ScipioneAmmirato il Giovane,III, Firenze 1647, pp. 118, 144; Cronaca di Lionardo di Lorenzo Morelli,in Delizie ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] origini diverse ed il nebuloso disegno di ricostruire intorno a sé le milizie paterne, che C. manifestava, a quanto racconta ScipioneAmmirato, con il vestire e procedere o in tutte le sue azioni da cavaliere" e con il tenere "continuamente appresso ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] e complemento al Giani (si veda anche quanto il Giani ha scritto più tardi negli Annales)può valere quanto scrive ScipioneAmmirato: il B. fu "sobrio nel mangiare et nel bere, mansueto, paziente, zelante dell'honor di Dio, et degno senza dubbio ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di Pesaro. Non solo: non pago d'assistere a tutti gli spettacoli, vi prende egli stesso parte, diventa - così ScipioneAmmirato - per "amore... comico et zanni".
Nessun ritegno nelle sue esibizioni in palcoscenico, specie in quella del 28 giugno 1623 ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , in Riv. int. di filos. del diritto, XXXV(1958), p. 686; XXXVII (1960), pp. 557-558; Id., Il pensiero polit. di ScipioneAmmirato, Milano1963, pp. 23 n. 1,157 n., 173 n. 51, 230, 241 n.; J. v.Stackelberg, Zur Bedeutungsgesch. des Wortes "Aphorismus ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] di Brindisi (ScipioneAmmirato, Delle famiglie nobili napoletane, II, Firenze 1561, p. 115 si dice discendente per parte di madre da un Filippo fratello di Roberto). In realtà dalle fonti contemporanee risulta ben poco sulla situazione familiare del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] a disegnare un quadro più articolato e storicamente complesso di queste vicende.
Di diverso spessore fu l’opera di ScipioneAmmirato (Lecce 1531-Firenze 1601), formatosi come storico a Napoli e poi trapiantatosi a Firenze, dove compose le sue opere ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] ' suoi tempi, Firenze 1583, p. 1278). Un'enfasi particolare, nel riconoscere i meriti del C., fu posta da ScipioneAmmirato che, seguendo la valutazione corrente nell'ambiente della corte medicea, lo descrisse "per isperienza delle cose del mondo per ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] apprezzamento nei circoli della cultura napoletana, e anche ScipioneAmmirato ne loderà la dottrina, attraverso le parole di Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981-89, ad ind.; S. Ammirato, Il Rota overo dell'imprese, Napoli 1562, pp. 122 s.; Id., Delle ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] Schneider, in Rassegna volterrana, LVIII (1982), pp. 82, 84 s., 87-89, 91 s.; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo con l'aggiunta di ScipioneAmmirato il Giovane, Firenze 1637, pp. 101-105; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, I ...
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