MASOTTI, Vincenza Giulia
Sergio Monaldini
– Nacque nel 1645 circa, probabilmente a Roma. Solitamente è menzionata nei documenti come «romana», ma Roma potrebbe essere semplicemente la città di adozione. [...] Paolo nella Rosilena di A. Aureli e G.B. Volpe, e nello Scipione affricano di N. Minato e F. Cavalli. Il nuovo trionfo spinse tuttavia , il principe A. Chigi, sua moglie Maria Virginia Borghese e il cardinale Chigi. In realtà per convincerla fu ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] area senese un generale processo di appiattimento borghese della tradizionale tematica platonico-petrarchesca della lirica solo dopo la morte dell'autore, nel 1589, dal fratello Scipione che la riesumò per le nozze di Ferdinando I, divenuto granduca ...
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ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando [...] l’attività di suo padre, amministratore delle entrate dell’abbazia di Chiaravalle per conto del cardinal nipote Scipione Caffarelli Borghese.
Nel 1607 fu nominato avvocato concistoriale. In questa veste, al termine del processo di canonizzazione di ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] , con un folto gruppo di scultori, come restauratore per la famiglia Borghese sotto la direzione di Ennio Quirino Visconti. Suo il restauro di un presente in loco.
Nel 1833 l’incisore Scipione Lodigiani pubblicò una serie di incisioni al semplice ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] sempre a Roma, in qualità di auditore del card. Scipione Cobelluzzi e di bibliotecario apostolico. L'ultima notizia che a V. Alzari Croce, lettore allo Studio e medico del card. Borghese), come infine in due Discorsi, uno del 1611 (Roma, Faciotto, ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] (F. Pirandello, M. Mafai, G. Manzù, R. Melli, F. De Pisis, G. Morandi, C. Carrà, G. De Chirico, G. Scipione) e prestandole alle mostre con la dicitura "collezione Gualino". In seguito i Gualino guardarono anche alla pittura straniera (P. Picasso, E ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] 63 pantere e leopardi, 40 orsi ed elefanti data da Scipione Nasica e da P. Lentulo: presupposto di tanto lusso la , 1926, p. 75 s., tav. 56, 14. V. del mosaico di Villa Borghese: ultimamente: L. Rocchetti, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, XIX, n. ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] infine i due grandi quadri, la Continenza di Scipione e il suo pendant, il Suicidio di Bruto, ; M.C. Funghini - C. Gasparrini, Disegni italiani (catal., galleria Cembalo Borghese), Roma 1984, p. 54; G. Fusconi, Disegni decorativi del barocco romano ...
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SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] famiglia lasciò definitivamente Firenze per Roma, dove si trovavano i maggiori interessi della casata Borghese.
Nel 1847 il giovane Scipione presiedette il consiglio di arruolamento della Guardia civica romana per il rione Campo Marzio ricoprendone ...
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NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] , una mediazione di Fabrizio Naro facilitò l’acquisizione di Montefortino (l’odierna Artena) da parte del cardinale Scipione Caffarelli Borghese. I frutti di questo contesto favorevole all’ascesa di Naro non si fecero attendere: nel 1609 ottenne il ...
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