FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] gruppo capeggiato dal filofrancese card. Pietro Aldobrandini, finì, in un primo tempo, col trovarsi "unito" al card. ScipioneBorghese Caffarelli tutt'altro che ostile alla Spagna. Una collocazione provvisoria, ché ben presto modificata dal titolo di ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] di Ezechiello, in lode del predicatore Francesco Filippo Giannotti e con dedica, nell’edizione di Parma, al cardinale ScipioneBorghese, legato pontificio a Ferrara, gli aprì la strada per Roma. A conseguire tale obiettivo e a vincere le resistenze ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di questo periodo per il rapporto ardito, immediato, instaurato fra attori e spettatori. Appartengono a questo gruppo il ritratto di ScipioneBorghese, il Longino, la Tomba di Urbano VIII, la fontana del Tritone (1642) e la Tomba di suor Maria Raggi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il problema dell'approvvigionamento di grano. Il G. si dimostrò all'altezza dell'impegno e il cardinale nipote ScipioneBorghese, lodando la tempestività dei rifornimenti nel gennaio 1607, riferiva la convinzione di Paolo V secondo cui "nella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] interrotte da morte in età ancor giovane o nella prima maturità. Giambattista entrò presto al servizio del cardinale ScipioneBorghese, nipote di Paolo V, divenendo maggiordomo. Nominato vescovo di Camerino nel 1624, tre anni più tardi vi rinunciò ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] il M. impegnato in S. Maria Maggiore. Terminati nel novembre del 1607 risultano due putti reggistemma per l’«arme» di ScipioneBorghese (Favero, p. 151), di cui non si ha alcuna traccia, saldati qualche mese dopo. Rimangono invece le altre opere ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] mai voluto sinceramente la riforma perché lesiva dei suoi interessi. Vincendo non poche resistenze, in particolare quella di ScipioneBorghese, capo della fazione più numerosa del S. Collegio, il papa, con l'aiuto del LUDOVISI, Ludovico, portò fino ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] -83 e passim; A. Antinori, G.A. Magenta, C. M., F. Ponzio e altri. La cattedrale di Bologna al tempo di ScipioneBorghese arcivescovo, in Architettura: storia e documenti, 1990, nn. 1-2, pp. 57-87; P. Waddy, Seventeenth-century Roman palaces: use and ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] con Apollo e le muse, realizzato sulla volta del casino delle Muse, nel giardino del palazzo di ScipioneBorghese (oggi palazzo Pallavicini Rospigliosi).
Ma a interrompere bruscamente una collaborazione che appariva destinata a successi duraturi, dal ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] 'hist. de l'Ecole Française de Rome, 1956, pp. 397 ss.; O. Raggio, A rediscovered portrait bust of A. A.: Cardinal ScipioneBorghese, in The Connoisseur, CXXXVIII (1956), pp. 203-206; A. Nava Cellini, Per un busto dell'A. a Spoleto, in Paragone, VIII ...
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