NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] , una mediazione di Fabrizio Naro facilitò l’acquisizione di Montefortino (l’odierna Artena) da parte del cardinale Scipione Caffarelli Borghese. I frutti di questo contesto favorevole all’ascesa di Naro non si fecero attendere: nel 1609 ottenne il ...
Leggi Tutto
COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] Il 23 marzo 1822 fu esposta al pubblico La continenza di Scipione (Roma, Pinacoteca della Accad. di S. Luca) con la Ancora a tempera il C. eseguì per incarico del principe Marcantonio Borghese una tela, Il giudizio di Salomone (d'ignota ubicazione), ...
Leggi Tutto
NARO, Bernardino
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 15 novembre 1584 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Perse la madre appena dopo un anno di vita: nei Ricordi e memorie del padre Fabrizio, in data [...] Barberini, allora nunzio in Francia, insieme con Giovan Battista Borghese, fratello di Paolo V e zio acquisito di Naro nel 1646, per 39.000 scudi, aveva acquistato dal marchese Scipione Capponi il castello di Mompeo in Sabina con territorio e ...
Leggi Tutto
CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] cavalletto: una Battaglia, firmata, nella Galleria Borghese. Suoi disegni sono conservati nel Gabinetto delle manoscritte: esso fu, però, pubblicato solo nel 1638 a Napoli, per Scipione Bonino, con aggiunte del medico S. Vanini (ediz. in facsimile, a ...
Leggi Tutto
STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] sangue di Lotti (Zoe) e nel Publio Cornelio Scipione di Pollarolo (Anagilda) nell’autunno-Carnevale del 1711 , Venezia 1834, pp. 113, 119, 121, 646; F. Della Seta, I Borghese (1691-1731). La musica di una generazione, in Note d’archivio per la storia ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] rafforzò la famiglia che, legata tramite i Delfini ai Borghese e agli Altieri, poté contare sul sostegno dei due maggiore, Orazio (1571-1620), si svolse all'ombra dello zio Scipione e con il costante aiuto degli influenti parenti della madre. Il ...
Leggi Tutto
MEI, Vincenzo
Simonetta Adorni Braccesi
– Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 26 nov. 1502, da Biagio di Onofrio e da Andraga di Lorenzo Dati.
Tra le più ragguardevoli della città, la famiglia Mei [...] Ginevra il 6 marzo 1558 e il 22 ag. 1560 ottenne la borghesia ginevrina per sé e i suoi figli. A Ginevra il M. si , pp. 48 s., 124 s., 285, 442 s.; E. Fiume, Scipione Lentolo (1525-1599).«Quotidie laborans evengelii causa», Torino 2003, pp. 188, 214 ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] ; e se ne rallegrava infatti E. Degola, scrivendo a Scipione de' Ricci che "la teologia del Seminario genovese è passata nella Riviera di Levante: l'ostilità popolare per la repubblica "borghese" si acuì ed i missionari si ebbero anche le beffe degli ...
Leggi Tutto
PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] Non si ha però notizia di altre sue missioni di guerra in mare.
Nel 1610 si era rivolto al cardinal nipote Scipione Caffarelli Borghese chiedendo un abito dell’Ordine dei Cavalieri di Cristo, con 200 ducati di rendita e la licenza di potersi sposare ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] del direttorato, infatti, andò a Mussini grazie a una lettera dell’amico Giovanni Dupré (1850) al conte ScipioneBorghesi-Bichi, causando a Pollastrini grande amarezza. In quegli anni, Pollastrini viveva in difficoltà economiche, accentuate da gravi ...
Leggi Tutto