BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] pontificato di Paolo V e del governo del cardinal nipote BorgheseCaffarelli. Di quest'ultimo il B. fu un collaboratore Stefani (La nunziatura del cardinale G. B. Lettere a ScipioneBorghese cardinal nipote e segretario di stato di Paolo V, Firenze ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] alla lotta contro il partito del cardinal ScipioneBorghese, e poi, con tutti gli altri Capponiano 252 III, C., ff. 1-44, 132r-133r; Ibid., Ferrajoli 283: G. P. Caffarelli, Notizie della famiglia Torres, ff. 165v-167; 612, f. 232; 723, f. 834; Ibid., ...
Leggi Tutto
CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] due scomparti nella volta della cappella Caffarelli (la prima a destra) nella , firmata, nella Galleria Borghese. Suoi disegni sono conservati fu, però, pubblicato solo nel 1638 a Napoli, per Scipione Bonino, con aggiunte del medico S. Vanini (ediz. ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] sonetti sferzanti e capitoli feroci. Si dimostrò critico in modo particolare verso Paolo V e la corte elegante di ScipioneBorgheseCaffarelli.
Tornato a Firenze, non rinunciò a una vita spregiudicata. Nel 1620 finì in carcere, al Bargello, e la ...
Leggi Tutto