STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] e naturalisti ed esponenti del clero e della burocrazia, fra i quali Mario Bolognini, Giulio Cesare Capaccio, ScipioneCapece, Giulio Cortese, Giovan Battista Della Porta, Carlo Gesualdo, Ferrante e Francesco Imperato, Luca Pinelli, Carlo Tapia ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] fondato sul dubbio critico e su un’eccezionale libertà soggettiva, che portò altri valdesiani come Giulio Basalù, Valentino Gentile e ScipioneCapece su lidi ancor più estremi, deisti o panteisti.
A ogni modo, fra il 1546 e il 1547 Busale, Renato e ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] Rime contro Pietro Aretino, a cura di E. Sicardi, Lanciano 1916, n. 159; F. Bacchelli, Sulla cosmologia di B. S. e ScipioneCapece, in Rinascimento, s. 2, XXX (1990), pp. 107-152; N. Franco, Dialogi piacevoli, a cura di F. Pignatti, Manziana 2003, p ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] piccoli in-8º stampati da Orazio Salviani. Nello stesso anno i due pubblicarono diverse opere, tra le quali: ScipioneCapece, De principiis rerum (replica dell'edizione di Venezia, per i figli di Aldo, 1546); Aristophanes, Plutus, edizione assai ...
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VILLAMARINO , Isabella
Elisa Novi Chavarria
VILLAMARINO (Villamarina), Isabella. – Nacque presumibilmente a Napoli nel 1506 da Bernat de Vilamarí (naturalizzato a Napoli con il nome Bernardo Villamarino, [...] con il crescente autoritarismo del viceré Pedro de Toledo. Nel cenacolo di Valdés Isabella incontrò tra gli altri ScipioneCapece, ultimo membro dell’Accademia Pontaniana, che chiamò alla corte di Salerno quando questi, nel 1543, incorse nei sospetti ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] Ioannem Franciscum de Capua Palenensium comitem furono stampati a Napoli da G. Sultzbach nel 1532 per iniziativa di ScipioneCapece. La raccolta è suddivisa in una prima parte, la più consistente, di epigrammi; seguono quattro Silvae di matrice ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] per Alfonso d'Avalos in 212 esametri, 1751); all'elegia Ad Scipionem Capycium e all'Alfonsus pubblicati in ScipioneCapece, De principiis, Venetiis 1754 (pp. 292-305) fino all'edizione napoletana (1776) di tutte le poesie: Honorati Fascitelli ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] , composti per celebrare il passaggio di Carlo V nella città, reduce dall’impresa di Tunisi. Fu editore di ScipioneCapece, ultimo scolarca dell’Accademia Pontaniana, chiusa d’autorità da Toledo nel 1542, e rimosso dall’ufficio di consigliere ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] gli eremiti della zona e abbia approfondito gli studi sacri e l'ebraico, ma è certo che Teofilo conobbe a Ischia ScipioneCapece, dal quale fu introdotto nei circoli letterari campani. Ora il F. non si sottrasse agli incontri promossi dal fratello e ...
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MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] anni, a Napoli, si dedicò prima allo studio delle lettere e poi a quello delle leggi sotto la guida dei maestri ScipioneCapece e Giambattista Manso. Nel 1519 era a Salerno, dove seguì per tre anni le lezioni dei famosi giureconsulti Giovanni Nicola ...
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