DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Regia Camera (Martucci, p. 79); la lapide di un pronipote Scipione morto nel 1584 ricorda. con fierezza ch'egli avrebbe seguito le furon viste nella prima metà del '500 da Antonio Capece probabilmente nei fogli di guardia d'un manoscritto dei Tres ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] monaca nel monastero del Gesú); Costanza (moglie di Scipione Gambacorta marchese di Celenza); Giovan Massimo (che sposò dal 1553 signore di Arienzo, e Virgilio, marito di Porzia Capece, vero continuatore della dinastia, signore di Fragnito dal 1574 e, ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] " (Ibid., Nunziature diverse, Istruzioni al Nunzio, CCXLVIII, c. 172r). Altrove, uomini come Fabio Capece Galeota, Vincenzo Corcione, Scipione Rovito, Fulvio Lanario, ossia i protagonisti della battaglia giurisdizionalistica, erano definiti "pessimi ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] Aurelio Pincio Veneto, 1531).
Attorno al 1533 Scipione Ammirato situa la composizione delle Egloghe pescatorie, nativitate.
Opere. Sonetti del s. B. R. in morte della s. Portia Capece sua moglie, Napoli, Cancer, 1560; Sonetti et canzoni del s. B. ...
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ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] dalla famiglia dei Piscicelli. In merito a questa pratica Scipione Ammirato (1651, II, p. 105) osserva che seggio. Accanto ai Caracciolo e agli Aienti, vi era il gruppo Capece, del quale gli Zurlo facevano parte con le famiglie Minutolo, ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] poche edizioni (1592-1598); il 22 aprile 1596 sposò Domitilla di Scipione Mancini: ebbero un figlio, Lorenzo, morto a un anno d’età quattro (1615, ristampa 1618); i Magnificat op. 4 di Capece (1616); il Sacrarum cantionum ... liber primus a 2-8 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] , Ratisbonae 1875, pp. 327, 332 ss., 338; Diurnali di Scipione Guerra, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, pp praedicatorum, II, Lutetiae Parisiorum 1721, p. 403; N. Capece Galeota, Cenni storici dei nunzi apostolici residenti nel Regno di Napoli ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] , indirizzato al Rota, che risponde per le rime, allude alle poesie composte dall'amico in morte (1559) della moglie Porzia Capece (cfr. B. Rota, Sonetti et canzoni, Venezia 1567, pp. 139, 188).
Numerosi sono altresì i sonetti indirizzati al C. dai ...
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MISSANELLA, Nicola Francesco, de
Anna Lisa Sannino
MISSANELLA (Missanello, Messanella), Nicola Francesco, de. – Nacque a Napoli intorno al 1490 da Francesco, barone di Teana e da una Arcella, sorella [...] cui si ignorano i nomi, sposarono rispettivamente un Capece Minutolo, un Capece Scondito e un altro Arcella; in tal modo ad alcuni frati sospetti di eresia e al noto apostata carmelitano Scipione Lentulo, che da circa dieci anni era al servizio del M ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Telese, Francesco Spinelli, duca di Castelluccia, Giuseppe Capece, Carlo di Sangro. A eccezione della reticenza di Gravina del Regno. Grazie al confronto con la Merope di Scipione Maffei fatto da Sebastiano Paoli nell’edizione napoletana di quest ...
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