FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] gli eremiti della zona e abbia approfondito gli studi sacri e l'ebraico, ma è certo che Teofilo conobbe a Ischia ScipioneCapece, dal quale fu introdotto nei circoli letterari campani. Ora il F. non si sottrasse agli incontri promossi dal fratello e ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Capece, poi in quello dei nobili tenuto dai gesuiti; quindi frequentò l'università, dove ebbe a maestri si temeva che Taranto divenisse un focolaio riformistico simile alla Pistoia di Scipione de' Ricci (Savio, pp. 246, 251).In effetti le premesse ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] , Ratisbonae 1875, pp. 327, 332 ss., 338; Diurnali di Scipione Guerra, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, pp praedicatorum, II, Lutetiae Parisiorum 1721, p. 403; N. Capece Galeota, Cenni storici dei nunzi apostolici residenti nel Regno di Napoli ...
Leggi Tutto