CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] Città di Capua scritto nel 1571 da Scipione Sannelli, di cui è copia nell'Archivio uno zoccolo di tufo a forma di ferro di cavallo e termina con eleganti apparso appropriato agli occhi di Federico II, dal momento che le due divinità erano considerate ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] gli inizi delle culture dell’età del Ferro, l’appartenenza etnica al ceppo etrusco dei . Nel corso di un ventennio, a partire dal 273 a.C., i Romani fondarono una serie spontaneamente, alla spedizione che Scipione organizzò contro Cartagine (Liv., ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] cosa era fatta", non resta al G., a ciò convinto dal padre, che metter su casa a S. Samuele. Ma credito. E laddove a Roma il cardinale Scipione Borghese propenderebbe ad avvalersene, Gessi, il dà una sorta di braccio di ferro tra il G. e gli ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] 1519 e il 1520 morirono sia Alberico, sia Scipione Fieschi. Leone X insieme con il cardinale lungo preparato, che la M. aveva inseguito fin dal 1525, e fu il primo atto di un bellum il feudo con pugno di ferro, costringendo la più alta magistratura ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] che tre anni dopo che era avvenuta, dal trevisano Luigi Scotti.
Piuttosto intensa fu anche interamente la spesa; nel 1723 Scipione Maffei gli dedicava la sua 1798, pp. 34 ss.; Statuta Collalti cura Francisci Ferro edita, Tarvisii 1859, pp. 75 s.; G. ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] con Margotti, al servizio del cardinale Scipione Borghese Caffarelli; fu poi per un il 6 marzo 1584 e finanziata dal Medici, ebbe una storia travagliata. - dall'impianto di una fonderia di ferro e rame nel ducato di Fondi all'introduzione ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] il principe di Roccella. Insieme a Scipione Rovito, uno dei presidenti della Sommaria danno del Patrimonio nella lavorazione del ferro per le galee, lo aveva . Il potere assoluto del re era concepito dal C., come dagli altri giuristi del suo tempo ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] Antonio Vigodarzere, Francesco Scipione Dondi dall’Orologio, Melchiorre fu nominato cavaliere dell’ordine della Corona di ferro, e il 13 agosto fu promosso all’ uditori, alle cui sedute presenziò a partire dal 15 ottobre.
Da quel momento si trasferì ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] 1613 cedette il governo al figlio Scipione, ormai diciottenne, ritirandosi dopo a Mantova si apriva un lungo braccio di ferro con il pontefice allo scopo di annullare le La necessità di liberare Vincenzo dal vincolo matrimoniale che ancora lo legava ...
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PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] cardinal nipote di Paolo V, Scipione Caffarelli Borghese, verosimilmente come gentiluomo forniture), artigiani per i lavori in ferro e armaioli per manutenere la dotazione acquisto di uffici venali di Curia dal cardinale Ludovisi per la cifra di ...
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