IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] degli scrittori filippini, o siano della Compagnia dell'oratorio di S. Filippo Neri, Napoli 1837, pp. 149 s.; Memorie di Scipionede' Ricci, a cura di A. Gelli, I, Firenze 1865, pp. 87, 150 s.; V. Capponi, Biografia pistoiese, o Notizie della vita ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] spirituale che sorreggerà una lunga amicizia è il proposito del giovane di recarsi ogni giorno dal "canonico Scipione" de' Ricci.Appena sacerdote, il F. fu nominato maestro di grammatica latina e greca nel collegio fiorentino "Bandinelli" di ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] -52, I, pp. 272 ss. e Appendice, pp. 51 s.; II, pp. 122-132, 279 ss. e Appendice, pp. 102 ss.; Memorie di Scipionede' Ricci vescovo di Pistoia e Prato, scritte da lui medesimo e pubblicate da A. Gelli, Firenze 1865, I, pp. 21-36 e passim; E. Sanesi ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] Leopoldo 1780-91, a cura B. Bocchini Camaiani - M. Verga, II, Firenze 1992, p. 875; Lettere di vescovi e cardinali a Scipionede' Ricci, a cura di C. Lamioni, Pistoia 1988, ad ind.; G.A. Angelucci, Degli avvenimenti nella città di Arezzo dal dì primo ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] 1, 40, 41, 42 s., 44, 45, 46 s., 56s., 79, 117-118, 128, 135, 151, 155, 208-210; in B. Matteucci, Scipionede' Ricci,Brescia 1941, pp. 40, 41, 119, 133, 172, 231, 239; E. Passerin, L'ambiente culturale pisano nell'ultimo Settecento : il trionfo e la ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] a Roma nei confronti del vecchio vescovo (un rigorista che non nascondeva le sue simpatie per il confratello Scipionede' Ricci e che era accusato di anticurialismo) e quello di accodargi alla diffusa opera di propaganda controrivoluzionaria che ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] al vescovo G. L. Avogadro (Difesa, par. III). Ma è in una lettera di un seminarista di Casale, Carlo Pagani, a Scipionede' Ricci dell'11 marzo 1789 che il B. comincia ad apparire - proprio per le "persecuzioni" di cui è fatto oggetto - come l ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] riguarda il comodo, la sicurezza, la maggiore tranquillità del corpo de' suoi sudditi" (p. 65). Non mancano anche qui le fondamento è perciò la notizia, offerta da B. Matteucci, Scipionede' Ricci…, Brescia 1941, p. 124, di una sua partecipazione al ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] in Il giansenismo..., I, 2, p. 56), non si possono ignorare i suoi rapporti con Giuseppe Zola, Pietro Tamburini, Scipionede' Ricci e Antonino Baldovinetti negli anni Settanta e ottanta del Settecento.
È significativo, ad esempio, che nel 1777 il F ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] pubblicata nel numero del 29 dic. 1780 e continuata nel numero del 12 genn. 1781). Non mancò l'intervento di Scipionede' Ricci che il 17 genn. 1781 lo incoraggiò a completare un'opera che aveva ideato "perché i fedeli vengano a concepire delle ...
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