SUSINI, Clemente Michelangelo
Alessandro Riva
– Nacque mercoledì 18 dicembre 1754 alle ore 5:30 di notte nel popolo di San Lorenzo a Firenze, da Lorenzo e da Maria Annunziata Vernaccini. Non è nota [...] importante collezione del castello dei conti Villasanta a Sanluri in Sardegna. L’unico ritratto rimasto è quello del cardinale Scipionede’ Ricci, conservato nel Museo di Casa Martelli a Firenze e datato a circa il 1810. Dal 1799 Susini fu assunto ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] e istituzioni: la Chiesa, cui fu sempre fedele con comportamenti austeri, che gli guadagnarono la stima del vescovo riformatore Scipionede’ Ricci, e il potere regio, che lo protesse. Non lontano dalla morte scriveva a Marco Lastri che «quasi tutti ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] monastiche, quella della cerimonia della vestizione delle suore, la pastoraie del nuovo vescovo di Pistoia e Prato Scipionede' Ricci sul culto del Sacro Cuore e sulle varie devozioni, l'esclusione dei religiosi forestieri dai conventi toscani. Il ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] l'anticurialismo dei loro epigoni italiani, in particolare l'attacco portato all'autorità del papa dal vescovo di Pistoia Scipionede' Ricci, soprattutto nel sinodo del 1786.
Secondo T. Santagostino (p. 228) nel 1798 il G. fu in predicato di essere ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] sottoscrisse la dichiarazione - redatta e inviata dal giansenista E. Degola all'ex vescovo di Pistoia e Prato Scipionede' Ricci - che approvava la decisione del vescovo Benedetto Solari di proibire nella diocesi di Noli la pubblicazione della bolla ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] preoccupato delle trasformazioni introdotte nei monasteri femminili (lettera del 28 luglio 1785) e criticava le posizioni di Scipionede' Ricci sul primato pontificio e sulle attribuzioni dei sinodi diocesani (lett. 30 ag. 1786). Un giudizio del ...
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SCHIARA, Pio Tommaso
Margherita Palumbo
– Nacque il 29 gennaio 1691 a Felizzano, in provincia di Alessandria.
Il 23 aprile 1713 fu ammesso quale novizio nel convento domenicano di Bosco Marengo, appartenente [...] fu esito dello scontro tra correnti filo- e antigianseniste interne alla Curia, e dell’aspro dibattito sul riformismo promosso da Scipionede’ Ricci al sinodo di Pistoia del 1786. Su simili e delicate questioni Schiara aveva già avuto, tra il 1770 e ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] , connessa alla nota vicenda del vescovo Scipionede' Ricci e alla politica ecclesiastica leopoldina.
Presi 'Ottocento, Milano 1934, pp. 238, 392, 434 ss., 459, 820; A. De Rubertis, Varietà storiche e letterarie, Pisa 1935, p. 241; N. Micheletti, Nel ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] seno al S. Uffizio per l’esame dei decreti del sinodo convocato nel 1786 dal vescovo giansenista di Pistoia Scipionede’ Ricci; le attività della commissione avrebbero fornito le basi per la bolla di condanna del sinodo pistoiese, la Auctorem fidei ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] 1941, p. 565 n. 1; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio de Vecchi, Firenze 1944, ad Indicem; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipionede' Ricci, Firenze 1920, pp. 88 s.; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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