(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] stati italiani dal 1815 al 1860, in Giornale degli economisti, 1911; F. Gentili, I negoziati per la lega doganale a Modena e Napoli (1847), in Rivista dell'unitarismo transilvano. A Heidelberg ScipioneGentile insegnò le teorie del più famoso ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , com'egli usava sottoscriversi, chiamava "grande, luminosa e gentil città".
Bibl.: Tra le molte opere d'indole generale d'arco, a Fabrizio Filomarino, Filippo Carafa, Ettore Gesualdo, Scipione Dentice e ad Antonio Grisone, a cui, quale amico e ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di atleti, ma le forme da lui espresse furono delicate, gentili, conforme alla corrente ionica, sicché era celebre il suo che tuttora vi si ammira.
Tra il 1714 e il 1749 Scipione Maffei aveva costituito a Verona uno dei più antichi musei del mondo ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] suo raid automobilistico Pechino-Parigi in compagnia del principe Scipione Borghese; fu poi direttore del Corriere d'America contribuendo alla creazione del Centro nazionale. Prima del Mattei Gentili, fu suo direttore Gaetano de Felice (nato a Napoli ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] degli Apostoli, Le favole, I frutti della guerra e la Storia di Scipione di Giulio Romano; Le Cacce di Massimiliano; i Mesi di Luca, pitture famose, anche con l'ultimo direttore, Pietro Gentili autore di varie pubblicazioni sull'arazzo e nominato poi ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] ne forma oggetto di studio. È degna di memoria, a questo proposito, soprattutto per noi italiani, la pubblicazione di Alberigo Gentili De legationibus (Londra, 1585), in cui si tratta dei diritti e dei doveri dell'ambasciatore. Su quest'argomento, si ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del secondo: e forse è questa la "donna giovane e gentile... di propinquissima sanguinitade congiunta" all'A., cui il poeta accenna parole de la consolazione di Lelio... ne la morte di Scipione amico suo, misimi a leggere quello. E avvegna che duro ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] ., appena finita la guerra dopo la grande vittoria di Scipione contro Annibale a Naraggara (che la tradizione ha battezzato un gruppo di individui. Come si vede, a differenza di Gentili, Grozio include tra le guerre anche i conflitti armati tra ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il C. soggiorna per sei giorni a Monasterace, ospite di Scipione Concublet marchese d'Arena, ch'è curioso di aver ragguagli sulle volta di Venezia Jacques Gaffarel, recando seco il De gentilismo e la Medicina, nonché una copia aggiornata dell'Index ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ; Nuntiatur des Girolamo Muzzarelli, Sendung des Antonio Agustin, Legation des Scipione Rebiba (1554-56), a cura di H. Lutz, Tübingen 1971 (1941), pp. 123-28; W. F. Volbach, Antonio Gentili da Faenza and the large candlesticks in the treasury of St. ...
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