LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] . Un nuovo tentativo di portare in scena l'Orfeo fu fatto dal Gonzaga nel 1491. Egli sperava di festeggiare in questo modo la visita a come argomento una disputa tra Annibale, Alessandro Magno e Scipione l'Africano, i quali davanti a Minosse, eletto ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] dei Cavalieri di Malta. Suo zio era Silvio Valenti Gonzaga, che sarebbe stato creato cardinale da Clemente XII nel del sinodo convocato nel 1786 dal vescovo giansenista di Pistoia Scipione de’ Ricci; le attività della commissione avrebbero fornito ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] presto il F. e Teofilo ottennero la protezione di Federico Gonzaga e Gregorio Cortese.
Alla fine del decennio 1520-30 il F l'ebraico, ma è certo che Teofilo conobbe a Ischia Scipione Capece, dal quale fu introdotto nei circoli letterari campani. Ora ...
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NELLI, Giustiniano
Daniele Ghirlanda
NELLI, Giustiniano. – Nacque da Francesco Alfonso Bernardino, appartenente a un’importante famiglia senese di setaioli residente nel terziere di S. Martino, e da [...] di ambascerie presso il generale dell’esercito imperiale Ferrante Gonzaga, accampato alle porte della città, per convincerlo che Siena a partire da Giovanni Sercambi fino a Pietro Fortini e Scipione Bargagli.
Morì a Piombino fra il luglio e l’ottobre ...
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RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] luglio del 1561 fu ospitato a Mantova dai principi Gonzaga: proprio nei giardini della villa gonzaghesca di «Chiavemonte definitivamente ad Alessano, dove si legò al marchese di Corigliano Scipione de’ Monti, per il quale scrisse un sonetto di maniera ...
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NASELLI, Alberto
Teresa Megale
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1540 e fu noto con il nome d’arte di Zan Ganassa, corrispondente alla parte comica fissa di secondo zanni.
Le prime notizie [...] Portalupo (Isabella), Giulio Vigliante e il minore Scipione Graselli. Come accadeva di prassi, la 301-322; Id., Viaggi teatrali tra l’Inquisizione e il Sacco, in I Gonzaga e l’Impero. Itinerari dello spettacolo. Con una selezione di materiali dell’Ar ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] scritta da messer Giovanni Maona, segretario di don Ferrante Gonzaga (Fanfani, 1858, p. 208). Mangiò nel tinello altri autori: Antonio Cammelli (il Pistoia), Francesco Berni, Scipione Carteromaco, Annibal Caro, Giovanni Della Casa, Alfonso de’ ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] comprendeva anche Isola Dovarese.
Al contempo fu assorbita dall'educazione dei figli: oltre a Scipione, Alfonso, postosi poi al servizio del duca Carlo I Gonzaga e nominato marchese di Pomaro in Monferrato; Federico, avviato all'esercizio delle armi ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] degli ecclesiastici di contro al "partito" spagnolo e alla maggior parte dei cardinali. A differenza del fratello Scipione mostrò grande risolutezza nella discussione, analoga a quella del 1560, sopra il formulario del giuramento che Massimiliano ...
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VALVASONE, Erasmo
Maiko Favaro
di. – Nacque probabilmente nel 1528 a Valvasone (nei pressi di Pordenone), primogenito di Modesto di Rizzardo dei signori di Valvasone e di Giulia di Girolamo di Colloredo.
Riguardo [...] si levarono le voci di Giovanni Ralli, Ottavio Menini e Scipione di Manzano (l’unico di cui ci è rimasto il il poeta si sarebbe recato nel 1592 su invito del duca Vincenzo Gonzaga. Egli si sarebbe spento invece a Valvasone, dove la sua presenza è ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...