ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] I (Bologna 1689), dedicata all’ultimo discendente dei Gonzaga, il duca Ferdinando Carlo, suggerisce probabili contatti giovanili in Il letterato e la città. Cultura e istituzioni nell’esperienza di Scipione Maffei, a cura di G.P. Marchi - C. Viola, ...
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STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] l’assedio austriaco di Mantova, l’ultimo duca, Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, era riparato nella fortezza di Casale; suo maestro del sangue di Lotti (Zoe) e nel Publio Cornelio Scipione di Pollarolo (Anagilda) nell’autunno-Carnevale del 1711-12, ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Soto, lo guardassero con sospetto per l’amicizia con Giulia Gonzaga e Girolamo Seripando, ritenuti di idee ereticali, molto credito gli Vincenzo de Caro, causa di Arcangelo Raimondo contro Scipione Acuto). Durante la sua attività collazionò (1561) in ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] attraverso Girolamo, erede del titolo in quanto primogenito, e Scipione, futuro senatore.
A Ludovico, forse il primo tra due presidenti avvicendatisi alla guida dell’assemblea, Ercole Gonzaga e Giovanni Morone. Con una spregiudicatezza talvolta ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] un’indagine accurata sulle circostanze della morte violenta del fratello Scipione. A lui fece appello, nel febbraio del 1560, Pietro novembre del 1560 fu accusato da Francesco e Cesare Gonzaga di aver fatto circolare voci diffamatorie contro di loro, ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] una moglie - sua zia Giulia d'Aragona - più vecchia del Gonzaga di otto anni e il titolo di duca.
Dopo la prematura e p. 414; S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova scritti da Scipione Agnello Maffei vescovo di Casale, Tortona 1675, pp. 862-870; G ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] da Venezia, e Niccolò di Leonello, sostenuto dal marchese Ludovico III Gonzaga, zio di quest'ultimo.
Il M. si rese ben presto Maria, aulico ducale, aveva sposato Bianca Pallavicino di Scipione, aggiudicandosi una dote di 1800 ducati. Anche per il ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] Deum, loSforza nominò cavalieri il F. e Ludovico Gonzaga. Tale investitura cavallerpsca non impedì al F. di Massa e Carrara; Leonora sarà poi sposata dal fratello del F., Scipione.
Bibl.: B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura di ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] "a primoribus annis" aveva frequentato il duca Ferdinando Gonzaga, che lo stesso B. esalterà nel Medicus politico . Nicolò Cabeo della Compagnia di Gesù, già suo Maestro, a Scipione Chiaramonti per il luogo, e sede delle Comete in volgare italiano ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] averli tratti da protocolli originali posseduti da Scipione Cutinario avvocato fiscale della Regia Camera della Sommaria dialetto napoletano, Napoli 1874, p. 371; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...