PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] all’incarico nel 1580. Nel 1582 fu segretario alla Dieta di Augusta presso il patriarca, poi cardinale, ScipioneGonzaga, durante il cui servizio ebbe la possibilità di conoscere e frequentare personaggi importanti e rappresentanti autorevoli della ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] l’elegante conversazione lo imposero all’attenzione nei salotti dei cardinali Ottavio Acquaviva, Alessandro Farnese, Cinzio Aldobrandini, ScipioneGonzaga. Insieme con Federico Borromeo, a cui lo legarono rapporti di stima, frequentò l’oratorio della ...
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MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] cavaliere.
Ammalatosi, il M. si diede a revisionare il testo della Vita del Castiglione, rinnovando la richiesta a ScipioneGonzaga di patrocinare a Roma la pubblicazione della versione corretta del Cortegiano. L’opera di censura del libro invece era ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in musica per le nozze del principe Vittorio Amedeo con Cristina di Francia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da ScipioneGonzaga principe di Bozzolo di passare ai suoi servigi in qualità di medico e di consigliere (e sembra che in questo ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] interessò anche della revisione della Gerusalemme liberata. IlTasso si dedicava alla penosa impresa intrecciando fitta corrispondenza con ScipioneGonzaga e con quattro dei maggiori letterati che vivessero allora a Roma: Pier Angelio da Barga, Silvio ...
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VOLTA, Camillo
Gennaro Cassiani
VOLTA (Dalla Volta, Della Volta), Camillo. – Nacque a Bologna dal conte Astorre, di famiglia con «grado senatorio» (Dolfi, 1670, p. 713). Non si conosce il nome della [...] ’atto testamentario (13 ottobre 1589), si legge che il procurator negotiorum di Nevers, come lo definisce il cardinale ScipioneGonzaga, possedeva a Bologna un’unità fondiaria, tre edifici in borgo di S. Pietro e un altro, con annesso appezzamento ...
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ROSSI, Girolamo
Elisa Andretta
- Nacque nel 1539 da Francesco e da Isabella Lodovicchio a Ravenna dove venne battezzato il 17 luglio.
Il padre, discendente da una potente famiglia di Parma espulsa dalla [...] la sua formazione a Padova, dove il 31 marzo 1561 ricevette i gradi in filosofia e medicina, in presenza di ScipioneGonzaga e Annibale Di Capua. Fu ancora una volta lo zio Giambattista a orientare il suo percorso quando, nominato vicario generale ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] essere già noto e stimato, come appare da una lettera del Tasso del 14 ott. 1574 (?), in cui il poeta raccomanda a ScipioneGonzaga in Roma il B., che appunto allora si apprestava ad un soggiorno romano (C. Guasti, Le lettere di T. Tasso, I, Firenze ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] egli era in possesso. Quando, nel 1584, uscì per l'editore Osanna di Mantova la nuova edizione del poema curata da ScipioneGonzaga, tale stampa sembrò soppiantare, se non altro per l'autorità del curatore, le precedenti edizioni del B., e per tutto ...
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ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] per il disbrigo di affari, ma fu colpito da febbre malarica.
Morì il 28 aprile 1591. I cardinali Vincenzo e ScipioneGonzaga ne curarono la sepoltura nella chiesa del titolo cardinalizio, S. Biagio all’Anello, oggi, dopo la demolizione della chiesa ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...