ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] degli ecclesiastici di contro al "partito" spagnolo e alla maggior parte dei cardinali. A differenza del fratello Scipione mostrò grande risolutezza nella discussione, analoga a quella del 1560, sopra il formulario del giuramento che Massimiliano ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Soto, lo guardassero con sospetto per l’amicizia con Giulia Gonzaga e Girolamo Seripando, ritenuti di idee ereticali, molto credito gli Vincenzo de Caro, causa di Arcangelo Raimondo contro Scipione Acuto). Durante la sua attività collazionò (1561) in ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] un’indagine accurata sulle circostanze della morte violenta del fratello Scipione. A lui fece appello, nel febbraio del 1560, Pietro novembre del 1560 fu accusato da Francesco e Cesare Gonzaga di aver fatto circolare voci diffamatorie contro di loro, ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] una moglie - sua zia Giulia d'Aragona - più vecchia del Gonzaga di otto anni e il titolo di duca.
Dopo la prematura e p. 414; S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova scritti da Scipione Agnello Maffei vescovo di Casale, Tortona 1675, pp. 862-870; G ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] da Venezia, e Niccolò di Leonello, sostenuto dal marchese Ludovico III Gonzaga, zio di quest'ultimo.
Il M. si rese ben presto Maria, aulico ducale, aveva sposato Bianca Pallavicino di Scipione, aggiudicandosi una dote di 1800 ducati. Anche per il ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] Deum, loSforza nominò cavalieri il F. e Ludovico Gonzaga. Tale investitura cavallerpsca non impedì al F. di Massa e Carrara; Leonora sarà poi sposata dal fratello del F., Scipione.
Bibl.: B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura di ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] "a primoribus annis" aveva frequentato il duca Ferdinando Gonzaga, che lo stesso B. esalterà nel Medicus politico . Nicolò Cabeo della Compagnia di Gesù, già suo Maestro, a Scipione Chiaramonti per il luogo, e sede delle Comete in volgare italiano ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] averli tratti da protocolli originali posseduti da Scipione Cutinario avvocato fiscale della Regia Camera della Sommaria dialetto napoletano, Napoli 1874, p. 371; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] s.); a Mantova il M. si trovava ancora l'anno seguente, come testimonia un'altra lettera in cui il duca di Sabbioneta, Scipione (I) Gonzaga, gli chiedeva alcune opere per il suo palazzo a Bozzolo (Pinetti, 1924, p. 148).
Si ignora dove e con chi il M ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] de Vega si risolse a carcerare due Inquisitori" (Scipione di Castro), egli intervenne presso il suocero e ), pp. 313 s., 318, 328 s.; G. Capasso, Il gov. di Don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. sic., XXXI(1906), pp. 419-421 ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...