BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] stampata sembra sia un barocchissimo sonetto per Ferrante III Gonzaga duca di Guastalla, posto avanti la Istoria della Città all'Eredità Roberti rispetto al Monte di Pietà di Reggio. Scipione Maffei, che già aveva avvicinato il B. prima del 1710 ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Napoli, dove il suo vicario, il fedele Scipione Rebiba, proseguì l’infaticabile opera repressiva contro i , Duchessa di Ferrara sui documenti dell’Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma 1893, pp. 411-419 ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] sostava nel monastero in attesa di incontrarvi anche il cardinale Gonzaga e Gian Matteo Giberti. Già agli inizi di luglio commiato. Infine, da una lettera del 5 nov. 1543 di Scipione Bianchini al Beccadelli, allora vicario del Cervini a Reggio Emilia, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] . Nel 1606 ricoprì lo stesso ufficio durante alcuni mesi per Scipione Borghese Caffarelli, nel 1607 ottenne il governo di Orvieto e si schierò senza riserve dalla parte di Carlo I Gonzaga Nevers e lo incoraggiò sin dall'inizio a intraprendere ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di apprezzamento nei circoli della cultura napoletana, e anche Scipione Ammirato ne loderà la dottrina, attraverso le parole 1560. Non mancano nelle lettere inviate dal Carnesecchi a Giulia Gonzaga fra il 1558 e il 1560 frequenti richiami alla sorte ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] studi sotto la guida di Beccadelli e del letterato bolognese Scipione Bianchini fino alla morte di Contarini (24 ag. avrebbe palesato il suo appoggio a Morone, il 22 marzo Gonzaga inviò Ippolito Ghisi a Roma per interpellare in proposito i cardinali ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] dove era citato il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga) avrebbe agito solo contro i protagonisti della vicenda, Romanorum mantissa, Ratisbonae 1875, pp. 327, 332 ss., 338; Diurnali di Scipione Guerra, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, pp. 91, ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] il Soetern - per ottenerne il rilascio o che almeno fosse affidato in custodia alla Chiesa. Il 10 giugno S. Gonzaga, ambasciatore imperiale a Roma, comunicava che le trattative sarebbero state seguite dal Filonardi.
Poiché anche per questa nuova ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] luglio 1610 - in una lettera inviata al cardinale Scipione Borghese poco dopo il suo arrivo dovette riconoscere che V (1873), pp. 27-96, 222-318; R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, ibid., n.s., XI (1911), pp. ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] s'incontrò ad Innsbruck nel maggio 1611con Anna Caterina Gonzaga, arciduchessa d'Austria (che in seguito divenne portata a compimento, e si trovava nella biblioteca del cardinale Scipione Borghese (ora Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese I, 497 ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...