Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] nuova denominazione augustea del portico antistante la Basilica Emilia. L'a. «aziaco» sarebbe stato a sua 30-44; F. S. Kleiner, art. cit., pp. 201-204. Fornices di Stertinio e di Scipione (12,25-26,44): H. Lyngby, art. cit., pp. 34 e 43-47; I. Calabi ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] fenicia. Verso la fine del V sec. s'inizia l'accanita e dura lotta contro i Greci per il possesso della l'Afrique, iv, p. 205).
Parecchie di queste opere provenivano dal saccheggio della Sicilia durante le guerre del V e IV sec.; ScipioneEmiliano ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] danno, così, una risposta alla domanda che Scipione Maffei aveva rivolto a Poleni: «Ma perché convegno di studi. Reggio Emilia, Modena, Scandiano, Pavia 23-27 marzo 1981», Firenze, Leo S. Olschki, 1982, pp. 465 sgg.
5 L. Spallanzani, Opere, Milano ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] moderatismo: al progetto dell’emiliano Minghetti, favorevole al decentramento, si contrappose l’azione del toscano Bettino e medie città, l’Opera non ebbe, nella prima fase, una vita agevole e sotto la presidenza di Scipione Salviati (1878-84) ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] la riunione sinodale; il ricordo del sinodo pistoiese di Scipione de’ Ricci del 1786, invece, ebbe un effetto deterrente e tutte le diocesi della Romagna non hanno seguito l’esempio di Reggio Emilia. Il caso reggiano è stato preceduto nella regione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] cenere; il legno del fico di Egitto prima va a fondo poi galleggia; l'acqua di una fonte sahariana è ghiacciata di giorno e ardente di notte; Scipionis, e cioè un commento al sogno di ScipioneEmiliano descritto nel Libro VI del De republica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] in cui la lezione galileiana poté radicarsi è quello emiliano, in particolare Modena e Bologna. Una figura chiave è culturale veronese come Scipione Maffei (1675-1755), erudito, letterato e collezionista di fama europea. L’amicizia sorta tra ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] della Gliptoteca di Monaco si può spiegare con l'ipotesi di L. Giuliani, secondo cui queste apparterrebbero a repliche augustee delle statue dei due Scipioni più anziani, esposte da ScipioneEmiliano dinanzi alla tomba di famiglia negli anni Trenta ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] al tempo della deduzione, dai triumviri P. Cornelio Scipione Nasica, C. Flaminio e L. Manlio Acidino; nucleo che fu aumentato di altre alternano scontri fra i diversi eserciti imperiali: Marco Aurelio Emiliano passò per A. nel 253 d. C. procedendo ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] consolidato, in seguito alla sconfitta dei Boi da parte di Scipione Nasica, dalla fondazione della colonia di Bononia nel 189 a. -404; S. Gelichi, L. Malnati, J. Ortalli, L'Emilia centro-occidentale tra la tarda età imperiale e l'alto medioevo, in A. ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...