MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] A. Guarnelli), prevalgono presenze riconducibili all'ambiente emiliano e romagnolo (A. Bellentani, A. e G della Semiramis fu Scipione Maffei, che in La Bibliofilia, LVII (1955), pp. 145 s.; L. Bergel, Semiramis in the Italian and Spanish Baroque, in ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] il Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e di pp. 388 s.; C. Volpe, I Gandolfi, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), Bologna 1979, pp. 96 s ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] di ScipioneEmiliano (quella di Sigonio sarebbe apparsa a Bologna per G. Rossi nel 1569). L’ebbe a cura di A.M. Raugei, Firenze 2001, p. 108 e ad indicem.
L. Vedriani, Dottori modonesi di teologia, filosofia, legge canonica, e civile, Modena 1665 ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] e alti e influenti prelati. Per il cardinale Scipione Borghese dipinse un S. Crisogono in gloria per prezzo ricevuto per l'opera. Gran partedell'attività del Guercino venne naturalmente assorbita da clienti residenti in Emilia e in Lombardia ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] l'integrazione dell'Epithoma (dodici vite: Tito Quinzio Flaminino, Scipione Nasica, Emilio Paolo, Quinto Cecilio Metello, ScipioneEmiliano ; G. Ferrante, op. cit., pp. 445-87 (è l'unica monografia sul D.); inoltre D. Rossetti, Petrarca, Giulio Gelso ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] ritratto di Vecchi, di mano di un anonimo emiliano di inizio Seicento, è nel Civico museo d Casone, Ludovico Paterno, Scipione Caetani, Cesare Simonetti mondo, a cura di M. Privitera, Modena 2010 (in partic. L. Colombini, O. V. a Siena, pp. 31-35; M. ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Chamant. Frutto della felice collaborazione con l'erudito Scipione Maffei, il teatro presentava una Piacenza nel Seicento…, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, II, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi, Milano 1993, pp. 172 ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] l’odierno palazzo Medici Riccardi in via Cavour), con l’esecuzione di una canzone, Per questi duo guerrier famosi e chiari, parole di Scipione dicembre 1580 da Pietramala, sull’Appennino tosco-emiliano, il musicista richiese i documenti necessari per ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] 1708. Su incarico del conte Scipione Rossi, fra il 1685 e il 1687 realizzò l'affrescatura dell'oratorio del Serraglio nonché nell'andamento planimetrico di derivazione guariniana, insolito per l'Emilia e per gli stessi Galli Bibiena.
Invitato a Vienna ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] La distruzione di C. ad opera dei Romani (Publio Cornelio ScipioneEmiliano) avvenne nel marzo-aprile del 146 a. C.
Nella appoggia verso O il teatro e dalla parte opposta l'odeon: nè l'uno nè l'altro presentano peculiarità degne di rilievo. Presso la ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...