DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] l'integrazione dell'Epithoma (dodici vite: Tito Quinzio Flaminino, Scipione Nasica, Emilio Paolo, Quinto Cecilio Metello, ScipioneEmiliano ; G. Ferrante, op. cit., pp. 445-87 (è l'unica monografia sul D.); inoltre D. Rossetti, Petrarca, Giulio Gelso ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] ritratto di Vecchi, di mano di un anonimo emiliano di inizio Seicento, è nel Civico museo d Casone, Ludovico Paterno, Scipione Caetani, Cesare Simonetti mondo, a cura di M. Privitera, Modena 2010 (in partic. L. Colombini, O. V. a Siena, pp. 31-35; M. ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Chamant. Frutto della felice collaborazione con l'erudito Scipione Maffei, il teatro presentava una Piacenza nel Seicento…, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, II, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi, Milano 1993, pp. 172 ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] l’odierno palazzo Medici Riccardi in via Cavour), con l’esecuzione di una canzone, Per questi duo guerrier famosi e chiari, parole di Scipione dicembre 1580 da Pietramala, sull’Appennino tosco-emiliano, il musicista richiese i documenti necessari per ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] 1708. Su incarico del conte Scipione Rossi, fra il 1685 e il 1687 realizzò l'affrescatura dell'oratorio del Serraglio nonché nell'andamento planimetrico di derivazione guariniana, insolito per l'Emilia e per gli stessi Galli Bibiena.
Invitato a Vienna ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] L'impresa era titanica e fu possibile metterla in moto solo grazie all'appoggio del Carducci, che inizialmente associò il suo nome a quello del F., e alla generosa dedizione del piccolo editore Scipione periodo nell'ambito emiliano e romagnolo (dove ...
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RIGHINI, Pietro
Fabio Stocchi
RIGHINI, Pietro. – Nacque a Parma il 2 agosto 1683 da Girolamo e da Domenica Peccanti. Si avviò all’arte sotto la guida del padre e di Ferdinando Galli Bibiena – pittore [...] l’incisione con il Vestibolo del tempio di Nettuno (ASPr, Fondo Raccolta Ronchini, 13/25); al Ducale, entrambi di Carlo Innocenzo Frugoni, Scipione .; D. Lenzi, P. R., in L’arte del Settecento in Emilia e in Romagna. Architettura, scenografia, pittura ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] L’Oronta (Claudio Nicola Stampa), e nel 1728 un’altra Berenice (Antonio Maria Lucchini), diversa dal dramma omonimo di Pasqualigo.
Nel 1730 Scipione caso dell’opera buffa, in Civiltà teatrale e Settecento emiliano, a cura di S. Davoli, Bologna 1986, ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] Cardarelli lo studio di Gino Bonichi (Scipione) e si recò in Francia, dove realizzò tra l'altro le due versioni di Notre- più l'ostilità dell'ambiente culturale veneziano, accettò di insegnare all'Accademia di belle arti del capoluogo emiliano, ...
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RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] manoscritti, 164.47).
La provincia emiliano-romagnola della prima metà del Seicento nitido Scipione, come pure I coniugi Scipione e , pp. 52-55; M. Cellini - M. Pulini, Per l’attardata maniera di Giambattista Razzani, in Romagna arte e storia, VII ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...