ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Mantova, fra il 1621 e il '22, quindi l'A. è di nuovo a Roma, nel 1623. i Corsini, i Giustiniani. Scipione Borghese gli ordina i grandi , n. 4, 354-372; Maestri della pittura del Seicento Emiliano (catalogo della Mostra), Bologna 1959, pp. 30-33; U ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] fenicia. Verso la fine del V sec. s'inizia l'accanita e dura lotta contro i Greci per il possesso della l'Afrique, iv, p. 205).
Parecchie di queste opere provenivano dal saccheggio della Sicilia durante le guerre del V e IV sec.; ScipioneEmiliano ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] al tempo della deduzione, dai triumviri P. Cornelio Scipione Nasica, C. Flaminio e L. Manlio Acidino; nucleo che fu aumentato di altre alternano scontri fra i diversi eserciti imperiali: Marco Aurelio Emiliano passò per A. nel 253 d. C. procedendo ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] il Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e di pp. 388 s.; C. Volpe, I Gandolfi, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), Bologna 1979, pp. 96 s ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] e alti e influenti prelati. Per il cardinale Scipione Borghese dipinse un S. Crisogono in gloria per prezzo ricevuto per l'opera. Gran partedell'attività del Guercino venne naturalmente assorbita da clienti residenti in Emilia e in Lombardia ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Chamant. Frutto della felice collaborazione con l'erudito Scipione Maffei, il teatro presentava una Piacenza nel Seicento…, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, II, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi, Milano 1993, pp. 172 ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] 1708. Su incarico del conte Scipione Rossi, fra il 1685 e il 1687 realizzò l'affrescatura dell'oratorio del Serraglio nonché nell'andamento planimetrico di derivazione guariniana, insolito per l'Emilia e per gli stessi Galli Bibiena.
Invitato a Vienna ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] La distruzione di C. ad opera dei Romani (Publio Cornelio ScipioneEmiliano) avvenne nel marzo-aprile del 146 a. C.
Nella appoggia verso O il teatro e dalla parte opposta l'odeon: nè l'uno nè l'altro presentano peculiarità degne di rilievo. Presso la ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] per i m. alimentari (soprattutto granai).
L'Arsenale di Pergamo può essere considerato come un precedente dei m. romani, specie in campo militare (v. per esempio nell'accampamento di ScipioneEmiliano al Castillejo presso Numanzia). Tuttavia, presso ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] Cardarelli lo studio di Gino Bonichi (Scipione) e si recò in Francia, dove realizzò tra l'altro le due versioni di Notre- più l'ostilità dell'ambiente culturale veneziano, accettò di insegnare all'Accademia di belle arti del capoluogo emiliano, ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...