Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] a Cartagine da Scipionel’Emiliano e restituito ad Agrigento. Rimane solo l’attestazione delle fonti metope della fine del VI sec. a.C. Anche a Selinunte è documentato l’impiego di metope figurate per decorare i templi: una serie della prima metà ...
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SCIPIONEl'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] Emilia, sorella di P. Emilio, da cui aveva avuto due figli, Publio e Lucio, e due figlie, Cornelia, moglie di Scipione un ritratto contemporaneo di S. deriva con ogni probabilità l'effigie riprodotta in un denario argenteo coniato dal suo discendente ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] a.C. (Liv., XL, 51, 4) i censori M. Emilio Lepido e M. Fulvio Nobiliore gettarono le pile del Ponte Emilio che, 37 anni dopo, fu terminato con i fornici impostati da P. ScipioneEmiliano e L. Mummio, diventando così il primo grande ponte ad archi ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , probabilmente nell'ambito di quel gruppo di artisti emiliano-romagnoli specializzati in grottesche e attivi a Roma negli ligneo con le Gesta di Scipionel'Africano nella sala Nobile di palazzo Marcheselli a Rimini. L'opera è andata in gran parte ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] quadro intenso e allucinato, quasi un omaggio a Scipione.
L'autopresentazione in catalogo (p. 35) contiene una lucida dove poteva contare sull'aiuto di alcuni amici collezionisti, come Emilio Jesi e Alberto Della Ragione. In dicembre il M. partecipò ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] province: la Calabria, il Veneto, le Marche, l’Emilia, Napoli, la Liguria, il Piemonte. Anzi, gli L. Nervi realizzava strutture di grande originalità.
In campo pittorico, intorno al 1930 si determinò – in reazione al Novecento – la ricerca di Scipione ...
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Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] l'effusione, fu l'ultimo mezzo di presa del teatro latino sull'animo della folla.
Vita
Nipote di Ennio, venne con lo zio a Roma, dove esercitò la pittura e scrisse tragedie. Fu amico e ospite di C. Lelio, e frequentò il circolo di ScipioneEmiliano ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] attorno al 1725 può collocarsi la Continenza di Scipione della coll. Chrysler di New York, opera delle scienze (catal.), Bologna 1979, ad Indicem;E. Riccomini, in L'artedel Settecento emiliano. La Pittura (catal.), Bologna 1979, pp. 8-28, 157 s ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] e il 1519, per suggerimento di Scipione Montino della Rosa, amatore d'arte cappella in S. Prospero a Reggio Emilia una pala raffigurante la Natività (il e Maddalena per la chiesa di S. Antonio ove l'opera venne collocata nel 1528; è la Madonna di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] mostro marino, la Clemenza di Scipione, il Nuoto.
Per probabili dissapori adesione al classicismo emiliano, risolta in forme . 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, II, Torino 1968, pp. 687, 762-764, 867; Id ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...