ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] , il cui restauro era stato finanziato dal cardinale Scipione Borghese.
Raffiguranti l’Andata di s. Andrea al calvario (Reni) Bologna, visto da Zampieri nel corso di un breve soggiorno emiliano tra l’aprile e il maggio del 1612 e, in seguito, fatto ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] Inghilterra, visitando, al ritorno, anche l’Olanda. Rientrato in Italia, secondo Nicolò Leoniceno, Nicolò Zocca e Scipione Carteromaco: un episodio di filologia Ferrara all’epoca del Boiardo: dall’emiliano «illustre» all’italiano «cortigiano», ...
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SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] Fabri. Anche per il Publio Cornelio Scipione di Antonio Salvi e Piovene, musica in Civiltà teatrale e Settecento emiliano, a cura di S. P. Maione, Napoli 2012, pp. 162, 195-197; P. Weiss, L’opera italiana nel ’700, a cura di R. Mellace, Roma 2013, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] mostro marino, la Clemenza di Scipione, il Nuoto.
Per probabili dissapori adesione al classicismo emiliano, risolta in forme . 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, II, Torino 1968, pp. 687, 762-764, 867; Id ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] Visconti, il francese conte d'Agincourt e il danese Giorgio Zoëga.
L'A. ventenne, del soggiorno romano non era più,tuttavia, un ex hypothesi ad Agrigento da ScipioneEmiliano dopo la distruzione di Cartagine), l'A. si professava "precisamente ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Mantova, fra il 1621 e il '22, quindi l'A. è di nuovo a Roma, nel 1623. i Corsini, i Giustiniani. Scipione Borghese gli ordina i grandi , n. 4, 354-372; Maestri della pittura del Seicento Emiliano (catalogo della Mostra), Bologna 1959, pp. 30-33; U ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] A. Guarnelli), prevalgono presenze riconducibili all'ambiente emiliano e romagnolo (A. Bellentani, A. e G della Semiramis fu Scipione Maffei, che in La Bibliofilia, LVII (1955), pp. 145 s.; L. Bergel, Semiramis in the Italian and Spanish Baroque, in ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] il Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e di pp. 388 s.; C. Volpe, I Gandolfi, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), Bologna 1979, pp. 96 s ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] di ScipioneEmiliano (quella di Sigonio sarebbe apparsa a Bologna per G. Rossi nel 1569). L’ebbe a cura di A.M. Raugei, Firenze 2001, p. 108 e ad indicem.
L. Vedriani, Dottori modonesi di teologia, filosofia, legge canonica, e civile, Modena 1665 ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] e alti e influenti prelati. Per il cardinale Scipione Borghese dipinse un S. Crisogono in gloria per prezzo ricevuto per l'opera. Gran partedell'attività del Guercino venne naturalmente assorbita da clienti residenti in Emilia e in Lombardia ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...