PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Sud-Est de la Gaule, in Thèmes de recherches sur les villes antiques d'Occident..., cit., pp. 279-305; M. Le Glay, Le Rhône dans la (come quelli istriani) si presentano come seguaci dello «scisma dei Tre Capitoli».
Dopo l'occupazione gotica si ebbero ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] nel 476 aveva abbattuto l'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augustolo, e si era installato stabilmente Maurizio dei vescovi che appoggiavano il patriarca di Aquileia nello scisma dei Tre Capitoli, iniziato al tempo di Giustiniano (su ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] secolo si attuò una forte "resistenza indigena" attraverso lo scisma donatista. Il periodo vandalo è stato profondamente indagato, anche a lungo le relazioni politiche con l'Impero d'Occidente e con Bisanzio, continuarono le esportazioni, soprattutto ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Venezia, da secoli il maggior centro dell'ellenismo in Occidente, diviene la capitale culturale del mondo greco ed storie dei re di Francia, di Maria Stuarda, dello scismad'Inghilterra); ma soprattutto vi è una sezione di letteratura aggiornata ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] al-Farġānī compiuta da Giovanni di Siviglia. Il testo più diffuso in Occidente era opera, però, di un anonimo, cui ancora oggi, come arginare l'anarchia religiosa che seguì al grande scismad'Oriente. Lo scisma si concluse nel 1417, dopo una celebre ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Pelagio II aveva ripreso l'iniziativa per la soluzione dello scisma, indirizzando tre lettere a Elia, patriarca di Aquileia, che e continuativa del pontefice nei confronti dei Regni d'Occidente, resa possibile dalla situazione italiana e forse ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] sempre più decisamente inserito nell'orbita del patriarcato d'occidente.
Poco dopo che il centro politico del ducato a Cormons sedeva ormai un secondo patriarca mantenutosi fedele allo scisma - un legame indiretto, ma di rilievo non trascurabile, ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] destinato a lunga vita e, al di là della persistenza dello scisma novazianeo nello spazio e nel tempo, a esiti ancora imprevedibili del saccheggio. Quanto al rapporto con le altre Chiese d'Occidente, Leone vi fece fronte con piena consapevolezza dei ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] anzi le differenze fra Bisanzio e gli Europei d'Occidente e non trascurando le ragioni dei Bizantini.
Michele pensiero (58). Il momento della rottura non è quello dello scisma, che comunque verrà molto dopo, ma quello dell'atto di dominio ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] un’altra storia repubblicana e un altro destino di popolo d’Occidente»13. Persino un severo scrutatore delle vicende politiche ed ecclesiali il comunismo come uno “scisma” e abbiamo predicato che questo “scisma comunista” sarebbe stato riassorbito ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...