(gr. Τρία Κεϕάλαια) Nome con cui si designavano nel 5°-6° sec. gli scritti di Teodoro di Mopsuestia, quelli di Teodoreto di Ciro e una lettera di Iba vescovo di Edessa, più o meno apertamente favorevoli [...] di Costantinopoli del 553 provocò una veemente opposizione di vescovi africani (che scomunicarono papa Vigilio), dell’Illirico e della Dalmazia; nell’Italia settentrionale si originò uno scisma, che nella provincia di Aquileia durò fino all’anno 700. ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] I abbandonò l’arianesimo e, nel 698, con il sinodo di Pavia cadde l’ultima barriera, rappresentata dallo scismadeiTreCapitoli (➔), nei confronti della popolazione romanica d’Italia. Nell’8° sec., abbandonata la loro lingua per adottare il latino ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] Chiesa romana, si batté per eliminare lo scismadeiTrecapitoli in Istria e per contestare al patriarca a torto trasse poi il nome di "canto gregoriano". G. è uno dei quattro dottori occidentali. Venerato subito come santo, il suo nome compare nei ...
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Romano (m. Roma 574), successore di Pelagio I, fu consacrato, per il ritardo del riconoscimento imperiale, 4 mesi dopo l'elezione (561). In accordo con il generale bizantino Narsete, che si era stabilito [...] a Roma, ricondusse all'obbedienza romana le Chiese di Ravenna e di Milano; non poté invece comporre lo scismadeiTrecapitoli. Durante il suo pontificato avvenne l'invasione longobarda. Fu sepolto in S. Pietro. ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] mancano r. storici e politici, come il Carmen de Sinodo Ticinensi, composto nel 698 per celebrare la fine dello scismadeiTreCapitoli, quello per deplorare la prigionia di Ludovico II per opera di Adelferio principe di Salerno (871), e soprattutto ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] il governo bizantino fu di cattiva memoria: l'alta pressione tributaria, l'avidità dei funzionarî, una pestilenza, una carestia e lo scismadeiTrecapitoli disseminarono sì gravi malcontenti, che forse fu vendetta di popolo la leggenda che Narsete ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] primo vescovo di Sabiona storicamente sicuro è Ingenuino, il quale, sebbene partecipasse allo scismadei "trecapitoli", è venerato per santo. I nomi dei suoi successori del settimo ed ottavo secolo sono tutti latini. Venerato quale compatrono della ...
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Successore (6º sec.) di Paolino I, che aveva trasferito la propria sede da Aquileia a Grado, fu costretto a rimanervi per l'invasione longobarda. Edificò allora una basilica dedicata a s. Eufemia e radunò [...] un concilio, nel quale confermò lo scisma, detto deiTreCapitoli, malgrado le pressioni del papa e dell'esarca di Ravenna. ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] Costantinopoli i TreCapitoli (v. capitoli) provocando una il patriarcato aquileiese abiurò finalmente lo scisma; ma, non essendo più possibile Udine 1879; G. De Renaldis, Memorie storiche deitre ultimi secoli del patriarcato d'Aquileia (1411-1751 ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] G. non fu facile; la Chiesa aquileiese continuò a sopravvivere durante la dominazione longobarda poiché, avendo aderito allo scismadeiTreCapitoli (553), si era di fatto allontanata dall'ortodossia della Chiesa di Roma, risultando per certi aspetti ...
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