Vescovo di Capua (dal 518 circa al 540-41), verisimilmente lo stesso G. che fece parte della delegazione inviata (519) a Costantinopoli da papa Ormisda per la questione dell'Enotico e dello scisma acaciano. [...] Festa, secondo il Martirologio romano, il 30 ottobre ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] ultimi sostenitori di Lorenzo e quelli di Simmaco, i tentativi di riconciliazione con l'Oriente e il ritorno dell'Africa alla libertà. Non è noto se all'epoca S. fosse già entrato nel clero, poiché sull'iscrizione ...
Leggi Tutto
Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] lo scisma, anche rinunciando alla tiara se necessario. Tuttavia, in seguito, rifiutò d'accordarsi con Benedetto XIII, il suo antagonista che sedeva ad Avignone, nonostante le molte pressioni e la convocazione d'un concilio per l'unione. I Romani, ...
Leggi Tutto
LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] School at Rome, LVI (1988), pp. 120-155; T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teodorico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996; Id., Simmaco, in Enc. dei papi, I, Roma 2000, pp. 464-472; Il papato di s. Simmaco. Atti ...
Leggi Tutto
Agitatore religioso persiano (m. Cipro 1912), discepolo del Bāb. Il suo nome era Mīrzā Yaḥyā Nūrī, e Ṣ.-i A. ("Aurora dell'Eternità") fu solo l'epiteto religioso da lui assunto. Dopo lo scisma di suo fratello [...] Bahā' Allāh, rimase a capo della minoranza dei Bābī, e fu dal governo turco relegato a Famagosta ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Firenze 1334 - ivi 1421). Docente di diritto civile, ripristinò nel 1412 lo Studio fiorentino. Attivissimo nel promuovere la lega italiana contro le compagnie di ventura e l'estinzione [...] dello scisma religioso (1409), ricoprì per cinque volte la carica di gonfaloniere di Giustizia in Firenze. ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] 24, accompagnato dalle massime gerarchie laiche ed ecclesiastiche, si recò a Rimini dove si trattenne sino alla conclusione dello scisma avvenuta, come è noto, nel corso del concilio di Costanza. Il gesto di devozione filiale, compiuto dal vescovo di ...
Leggi Tutto
Angelo Correr (Venezia 1323 circa - Recanati 1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto [...] scisma d'Occidente. Eletto infatti pontefice il 30 nov. 1406 (consacrato il 19 dic.), quando Benedetto XIII era papa avignonese dal 1394, tentò di accordarsi con l'avversario per giungere ad una abdicazione simultanea dei due pontefici. Questa fu ...
Leggi Tutto
RASKOLNIKI (o, come essi stessi vogliono chiamarsi, starovery cioè "vecchi credenti" o più propriamente staroobrjadcy cioè "seguaci del vecchio rito")
Leonida Gancikoff
Con questo nome vengono designati [...] coloro che appartengono allo scisma (raskol) avvenuto alla metà del sec. XVII nel seno della Chiesa russa ortodossa. Il raskol sorse come una reazione alla correzione dei libri liturgici e di alcuni usi introdotti col tempo nel rito russo e ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli (n. Sebaste in Armenia - m. 425). Testimoniò contro s. Giovanni Crisostomo nel sinodo della Quercia (404) e gli succedette (406) dopo la deposizione non riconosciuta da papa [...] Innocenzo I; onde lo scisma, tra la Chiesa romana e i patriarchi orientali, durato finché A. rimise nei dittici il nome di Giovanni (417 circa). Si hanno di lui una omelia sull'Incarnazione, frammenti e quattro lettere. È venerato come santo dai ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...