Figlio (m. 700) di Pertarito re dei Longobardi. Associato (678) al trono dal padre, gli succedette nel 688 e ne continuò la politica religiosa, antiariana e filo-ecclesiastica; fondò monasteri e pose fine [...] al famoso scisma dei Tre capitoli. Represse le ribellioni di Alachi, duca di Trento e forse capo del partito ariano, che s'impadronì per breve tempo del regno, e di Ansfrido, usurpatore del ducato del Friuli. ...
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Romano (m. 590). Eletto nel 579 durante il periodo burrascoso di assestamento in Italia dei Longobardi, contro i quali cercò aiuto presso i Franchi (580) e presso l'imperatore bizantino (584), tentò la [...] composizione dello scisma di Aquileia, iniziatosi con Pelagio I. Tra le sue lettere, importante quella che vuole spiegare l'atteggiamento di Vigilio e Pelagio I nella controversia dei Tre capitoli. Durante il suo pontificato fu costruita la basilica ...
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stiliti Asceti cristiani che per mortificazione si adattavano a vivere in cima a un pilastro o a una colonna. La pratica, di cui fu iniziatore s. Simeone il Vecchio, nella Chiesa greca durò anche dopo [...] lo scisma e presso i Russi fino al 15° secolo. ...
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I vescovi e sacerdoti della Chiesa d’Inghilterra (circa 400) e della Chiesa episcopale scozzese che rifiutarono di accettare con giuramento le norme in materia religiosa secondo la formula votata dal parlamento [...] inglese nel 1689. Lo scisma si esaurì tra 18° e 19° secolo. ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] in pochi decenni decuplicato la sua popolazione, decadde, pur rimanendovi gli antipapi Clemente VII e Benedetto XIII durante lo scisma d’Occidente. Eugenio IV ne organizzò il governo (1433); fu amministrata fino al 1691 da un legato pontificio, poi ...
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Arcivescovo di Canterbury (Higham Ferrers, Northamptonshire, 1362 - Canterbury 1443). Arcivescovo di Canterbury nel 1414, si adoperò a rinsaldare l'organizzazione e la disciplina della Chiesa inglese, [...] lottando decisamente contro i lollardi. Nella speranza di rendere lo scisma impopolare, il Ch. si mostrò favorevole alla politica di guerra di Enrico V; morto però il re, egli perdette molto della sua influenza. Fondò l'All Souls' College di Oxford ( ...
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Diacono di Alessandria (m. 530). Alla morte di Felice IV, il 22 sett. 530, fu il papa voluto dal partito bizantino, in contrapposizione all'arcidiacono Bonifacio già designato da papa Felice e favorevole [...] ai Goti. Lo scisma, che avrebbe potuto trascinarsi a lungo, fu troncato, dopo appena un mese, alla morte di D. (14 ott.). Secondo alcuni, è da considerarsi papa legittimo (v. Bonifacio II). ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] la comunità romana sceglie come proprio vescovo – nel momento in cui anche la Chiesa di Cartagine si trova alle prese con uno scisma, quello di Felicissimo. Oltre a ciò, il nesso tra la situazione a Cartagine e quella a Roma si rafforza nel momento ...
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Benedettino francese (2a metà del sec. 14º), noto comunemente come il "prieur de Salon" (un'abbazia delle Basses-Alpes). Autore del Somnium super materia scismatis, in cui si propone il ricorso a metodi [...] pacifici di risoluzione dello scisma, è noto soprattutto per L'Apparicion maistre Jehan de Meun, un componimento in versi e prose, dove sono esposti con sincera aspirazione alla pace alcuni rimedî alla corruzione e ai disordini del tempo. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] a vivere nel modo più intransigente il messaggio evangelico, era destinato a lunga vita e, al di là della persistenza dello scisma novazianeo nello spazio e nel tempo, a esiti ancora imprevedibili alla metà del III secolo: s'intravvede già ora il ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...