UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] il 1° gennaio 1376 fu sostituito nell’ufficio da Ruggero de Ceva.
Mancano notizie di Ubertino per i primi anni dello scisma d’Occidente; è certo comunque che sostenne in un primo momento Clemente VII, il papa di obbedienza avignonese, dato che Urbano ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] 30, 36, 48 s., 60, 81, 129 s., 135, 175, 237 s.; O. Prerovsky, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello Scisma in Occidente, in Misc. della Soc. romana di storia patria, XX, Roma 1960, pp. 101-102, 154, 169, 190 (con ulteriori indicazioni di fonti ...
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OBERTO Baldrico
Gabriele Archetti
OBERTO Baldrico. – Non sono noti l’anno e il luogo di nascita di questo vescovo di Brescia dell’XI secolo. L’appellativo Baldricus tradisce forse una provenienza germanica.
Secondo [...] del 1087 e che era rimasta saldamente nelle mani di Oberto, nonostante questi fosse stato condannato per aver aderito allo scisma guibertino. Oberto godeva dell’appoggio dei canonici della cattedrale, di gran parte del clero urbano e pievano e della ...
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MOZZI de’ CAPITANI, Luigi
Paola Vismara
– Nacque a Bergamo il 26 maggio 1746 dal conte Giambattista, dell’antica famiglia dei Capitanei di Mozzo, e dalla contessa Concordia Zanchi.
Fu affidato per l’istruzione [...] sostenuto dalla ricerca storica, come risulta evidente anche dalle due opere sulla Chiesa di Utrecht (Storia compendiosa dello scisma della Chiesa Nuova di Utrecht, Ferrara 1785, e Storia delle revoluzioni della Chiesa di Utrecht, Venezia 1787). Nel ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] titolare di Sardi e inviato come delegato apostolico a Costantinopoli: proprio in Turchia egli contribuì a ricomporre lo scisma che da qualche tempo sussisteva all’interno della chiesa armeno-cattolica. Nella primavera del 1883 Leone XIII lo ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] ») e in una missione al papa (Sergio I, 687-701) per la consegna degli atti e la ratifica della chiusura dello «scisma» (strofe 8-17).
Una tradizione consolidata, che ha i propri incunaboli già nelle pagine dello scopritore del testo (B. Oltrocchi ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] ritorneranno anche in altre opere, contro quei prelati e sovrani che non riconoscono il pontefice di Roma, fomentando lo scisma che allora affliggeva l'Occidente: il poema si chiude proprio con un invito ai principi affinché non si lascino fuorviare ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] di Eugenio IV attraversava proprio negli anni tra il 1438 e il 1439 il punto più alto della crisi con la riapertura dello scisma; anche a Roma le acque non erano tranquille, e la notizia che il B. spese 486 fiorini per fortificare il palazzo del ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] è che essi giunsero a Parigi il 25 dic. 1392 e, pur ricevendo buona accoglienza da Carlo VI, non poterono trattare dello scisma. il re li incaricò di ringraziare Bonifacio IX e dette loro a compagni altri due certosini, Jean de Vaux, priore di Parigi ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] , irritò il sovrano, ma questi poté ottenere solo le scuse del cardinale, non la revoca della sentenza, la quale pose fine allo scisma dei sostenitori di quell'antipapa.
L'A. lasciò Barcellona il 3 marzo 1419, giungendo a Firenze il 20 aprile; vi si ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...