INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Florentinum…, a cura di G. Hofmann, III, 2, Romae 1951, pp. 31-40). Degli anni intercorsi dall'inizio dello scisma all'elezione di Eugenio IV l'I. riporta soltanto scarne informazioni generali, compendiandole in cinque periodi di media lunghezza. Si ...
Leggi Tutto
RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] dell’abate Senioretto, imposta nel 1127 da Onorio II. È più chiaro intravedere invece il suo orientamento nei primi anni dello scisma anacletiano e dello scontro tra papato e normanni.
All’inizio di febbraio del 1137, difatti, quando dopo la morte di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] una parte dell'esercito di Lotario II nel corso della discesa dell'imperatore in Italia per porre fine allo scisma che opponeva Innocenzo II e Anacleto II. Mentre Lotario scendeva lungo l'Adriatico, Enrico entrava infatti in Tuscia intenzionato ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] la potestà ducale e controllarne le decisioni.
Non appena divenuto doge, Polani dovette confrontarsi con la delicata questione dello scisma scoppiato nel 1130, con l’elezione contemporanea di due papi, Innocenzo II e Anacleto II. Per qualche tempo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] , più che all'assenza di una vera e propria autorità centrale in seno alla Chiesa a causa del perdurare dello scisma d'Occidente, va ricercato nei connotati di questi religiosi: "professori" della povertà evangelica e della vita eremitica, al pari ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] ortodosso e legato a Roma e all'Impero, mentre il possibile candidato di Agilulfo poteva essere un cattolico ma aderente allo scisma dei Tre Capitoli, scelto tra gli ecclesiastici presenti a Milano ed eletto solo dall'ordo e dalla plebs residente in ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] il M. andò al concilio di Costanza (maggio 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi essendo anche il dominio musulmano del Levante e la minaccia turca «in partibus Asie et Europe», il M ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] anno l'inizio del processo relativo all'esecuzione delle ultime volontà di Francesco.
Mentre nel 1378, all'apertura del grande scisma d'Occidente, il C. e altri della sua famiglia rimasero fedeli ad Urbano VI, suo fratello Onorato passò subito dalla ...
Leggi Tutto
ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] di cui era presule E. venne scelta da Urbano II come sede di un concilio convocato per risolvere lo scottante problema dello scisma che divideva la Chiesa di Roma da quella di Bisanzio. Al concilio, durato una settimana e svoltosi nella basilica di S ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Alberto (Alberto da Gambara)
Cinzia Bonetti
, Alberto (Alberto da Gambara). - Nobile bresciano, figlio di Alghisio (stando a un documento edito in Zaccaria, pp. 143 s.), nacque intorno al terzo [...] sue truppe che vennero sconfitte.
Nel 1160 Federico indisse un concilio a Pavia con l’intento di ricomporre formalmente lo scisma apertosi l’anno prima. La scomparsa di Adriano IV (settembre 1159) aveva infatti portato alla doppia elezione di Rolando ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...