ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] di Arnaldo. Non creatore A. di nuovi ordinamenti del Comune come dice Ottone di Frisinga, per segnare della colpa di scisma la ribellione della città al pontefice. Ma certo l'incontro con Roma ribelle ridiede slancio alla sua vocazione di riformatore ...
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SIRO
Valeria Polonio
– Le origini di Siro sono ignote per cronologia e per estrazione familiare. L’anno della sua nascita potrebbe trovare collocazione nell’ultimo ventennio dell’XI secolo.
Per quello [...] con insegne e attributi adeguati.
La novità fu sollecitata da condizionamenti storici generali (si è appena accennato allo scisma interno alla Chiesa, cui si accompagnavano altri complessi intrecci politici e religiosi), ma fu anche frutto di una ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] la versione di ostilità personali è più probabile che il contrasto si sia determinato sulla grave questione dello scisma (Gregorio andava eludendo gli impegni solennemente presi al momento dell'elezione), o su altri delicati problemi, quale quello ...
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SILVESTRO da Marradi
Giorgio Caravale
SILVESTRO da Marradi. – Nacque a Marradi, nella Romagna toscana, presumibilmente negli anni Settanta del Quattrocento. Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, [...] una visione nella quale «quelli Angeli nel fuoco» predicevano la conversione dei «capi nostri», alludendo all’inizio di un nuovo scisma, a una rivolta di popolo e a grandi terrori e spargimenti di sangue: «Et tumulto sia nella città sia fuora della ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] papa per recuperare l'enclave di Benevento al dominio temporale pontificio, cui era stata sottratta durante il periodo del grande scisma per opera di Muzio Attendolo Sforza ed era quindi passata al figlio di questo, Francesco. ù da notare che, una ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] stesso Felice V, il D. svolse, a partire dal 1446, delicate missioni diplomatiche, partecipando ai tentativi di composizione dello scisma posti in essere dallo stesso Ludovico. Le forti pressioni esercitate in tal senso dal re di Francia, Carlo VII ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] prescrivere altri loro diritti.
Scrittori milanesi hanno preteso che a B. si dovesse una parte notevole nell'estinzione dello scisma dei Tre Capitoli, ancor vivo nelle città dell'Italia settentrionale, ed il merito di aver portato alla conciliazione ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] nel M. un interlocutore attento a sdrammatizzare la questione convincendo i correligionari a rinunciare al progetto: ne derivò lo scisma di alcuni evangelici, tra cui B. Mazzarella e L. De Sanctis, che pretendevano da lui maggiore risolutezza e che ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] demeritis, depositus et exclusus". M. dunque sarebbe stato "vittima", secondo Pratesi (p. 206), delle controversie originate dal grande scisma d'Occidente. Senza demeriti propri, l'amicizia con Carlo III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, passato all ...
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SIGNORILI, Nicolò (Nicolaus de Signorilis). – Nacque a Roma presumibilmente nel terzo quarto del XIV secolo, da Antonio, esponente di una famiglia di tradizione notarile: risultano infatti attivi, al servizio [...] una raccolta di norme dimenticate, se non addirittura soppresse, durante i caotici anni della cattività avignonese e dello scisma (Franceschini, 1992; Pavan, 1992; McCahill, 2013). Signorili fu scelto per la redazione di tale impresa grazie alla ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...