MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] il febbraio 1083, quando il vescovo Samuele, e in seguito il suo successore, Guido, sostenitore quest'ultimo dello scisma guibertista in Ferrara, furono espressione di indiscussa fedeltà all'Impero e di ostilità nei riguardi della politica di Matilde ...
Leggi Tutto
COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] VIII inviò, sotto la guida di Umberto il Bastardo dapprima a Costanza, dove era riunito il concilio per la composizione dello scisma, e poi a Soletta, dove si trovava l'imperatore Sigismondo. Il C. seguì quest'ultimo fino a Spira e ad Aquisgrana ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] 1408, con Francesco di Giorgio Canigiani, ad una ambasceria presso il papa Gregorio XII in vista della soluzione della complessa questione dello scisma. Nel 1409 fu eletto tra i Priori di Firenze, per il quartiere di Santa Croce, e fino al 1413, non ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] diritti sul trono di Napoli. Il conflitto, coloratosi anche di toni religiosi del resto non imprevedibili nel clima dello scisma che sconvolgeva la Chiesa e che vedeva contrapposti Clemente VII papa di Avignone favorevole a Luigi e Urbano VI papa ...
Leggi Tutto
GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Fürstenberg, tuttavia, perseverò nel suo piano, convinto di potere, a lungo andare, spaventare Roma, agitando la prospettiva di uno scisma. Nel 1661 il G. seppe del progetto di unione con i protestanti, redatto dallo Schönborn e appoggiato, si diceva ...
Leggi Tutto
BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] il B. rappresentava quei Veneziani che in nome della ragion di stato cercavano (è l'accusa di Sisto IV) lo scisma nella Chiesa di Dio.
In seguito, eletto Innocenzo VIII, dopo che il ritiro delle censure ecclesiastiche contro Venezia, in applicazione ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] contenente "proposizioni offensive delle pie orecchie, scandalose, temerarie, erronee, ingiuriose, sediziose, sospette di eresia, e tendenti allo scisma: e qual libello infamante e ingiurioso sì alla Santa Sede, e sì a' Principi cattolici" (ibid., p ...
Leggi Tutto
BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] si erano stabiliti nel possedimento danese di Tranquebar. Di essa fanno parte il Pedaga Maruttal ("Confutazione dello scisma" in venticinque capitoli); il Lutherinattiyalbu ("Natura del luteranesimo"') in tono satirico; ed il Padider Per il Nirubam ...
Leggi Tutto
SAVOIA ACAIA, Ludovico di
Paolo Buffo
SAVOIA ACAIA, Ludovico di. – Nacque fra il 1364 e il 1366, probabilmente in Piemonte; fu il secondo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla [...] ricevette a Torino l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, che lo creò vicario in Piemonte e conte palatino. Nell’ambito dello scisma d’Occidente Ludovico si allineò in un primo tempo alla politica di Amedeo VIII, di osservanza avignonese, e sostenne ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] e la Germania inferiore, inviando commissari-in Spagna e in Scozia. In Francia doveva eliminare le conseguenze di uno scísma, perché quattro province, nel 1524, avevano scelto un proprio priore generale. L'A. ebbe anche diversi incontri con Carlo ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...