Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] , tutti coloro che avevano avuto in qualche modo a che fare con la condanna dei donatisti nelle fasi iniziali dello scisma, in particolare Ossio di Cordova, M. e i suoi presbiteri e futuri papi Marcello, Milziade e Silvestro. Parmeniano, vescovo ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Branda a favore del collegio Castiglione fondato da quest'ultimo a Pavia. Continuò a partecipare al concilio e al momento dello scisma seguì la fazione favorevole al pontefice; così nel gennaio del 1438 si spostò nella città di Ferrara. A Firenze poi ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] figura che potrà finalmente intraprendere senza esitazioni l'urgente riforma della Chiesa e ristabilire quell'unità in cui l'errore dello scisma non avrebbe avuto più ragion d'essere. Nella lettera al re di Francia aggiunta al poemetto a stampa il F ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] papa, dell'imperatore e della Repubblica, cosa non più successa ad alcuno, levò alla cristianità gl'immediati pericoli di scisma che la soprastavano".
Fu il massimo successo di tutta la carriera politica del D., che in tale circostanza consegui un ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] e di assoluta sottomissione al romano pontefice, trattandosi "di pubblicissimi peccatori, di fautori e consumatori dello scisma, di delinquenti ostinatissimi, i quali ... seguitano tuttavia le loro indegne conventicole" (Rinieri, 13 pp. 337-338 ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] di Canossa tendenti a ristabilire il patrimonio di chiese e monasteri, depauperato dalle necessità della lotta nella fase acuta dello scisma.
Ma la notizia, registrata dall'Overmann (n. 91; cfr. anche p. 221 nota 5) e poi sempre ripetuta, secondo la ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] nov. 1790 fu eletto custode generale dell'Arcadia, anche se i contrasti ancora presenti nell'accademia per le vicende dello scisma corilliano valsero al suo avversario, G. Petrosellini, il voto di 36 membri, cui va aggiunto quello di F. Cancellieri ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Marino Del Giudice e Adam Easton.
Per le vicende ultime riguardanti L., si dispone di una fonte quasi coeva, il De scismate libri tres di Teodorico da Nyem. Stando al racconto di Teodorico, presente ai fatti, L. fu sottoposto al supplizio delle funi ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] con il rifiuto di Matteo Rosso Orsini, che guidava la fazione avversa. Nonostante si diffondesse tra i curiali il timore di uno scisma, il 5 giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (Clemente V), con il quale Petroni instaurò, tra il ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] .
Nel maggio 1426 questi creò molti nuovi cardinali dopo che erano morti in buona parte quelli del tempo dello scisma. In questa occasione furono nominati anche alcuni esponenti della Camera.
Il F. difficilmente poteva avere sperato in un cardinalato ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...