BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] un accordo col pontefice, dal momento che non si pensava a Napoli alla possibilità di radicalizzare il contrasto sino allo scisma e quindi si avvertisse l'esigenza di risolvere con un compromesso almeno la questione della nomina dei vescovi. Da parte ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , anche se permane una diffidenza di fondo nei confronti di una Chiesa e di una gerarchia, oltretutto sconvolte dallo scisma, di cui aveva troppo ben conosciuto gli aspetti meno spirituali.
Superata una malattia nel 1403, subite varie traversie ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] che nelle circostanze straordinarie in cui ci si trovava, allo scopo di scongiurare il pericolo di scisma, poteva essere accettata la ripartizione territoriale delle diocesi prospettata in Francia dal Comitato ecclesiastico dell'Assemblea costituente ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Kirchen Roms, I, Wien 1967, pp. 706-717; E. Delaruelle - E.R. Labande - P. Ourliac, La Chiesa al tempo del grande scisma e della crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, XIV, 3, Torino 1971, pp. 1437-1440 ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] che il B. mantenesse in generale un atteggiamento intransigente.
Nella situazione di insicurezza generale, conseguenza diretta dello scisma, la Marca d'Ancona - percorsa e devastata dalle compagnie di ventura al soldo della Sede apostolica o ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] pontefice Gregorio XIII), poi giunse al punto di paventare, nelle sue lettere a Roma, l'eventualità di uno scisma degli "zelatori", insoddisfatti degli esiti della congregazione generale. Il generale Acquaviva prese tempo, ma, a metà di dicembre ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] passo è per me dolorosissimo: ma posto sulla bilancia se dovevasi far restare tutta la Francia senza religione, e fare un nuovo scisma considerato nell'estensione di tutte le sue conseguenze, o obbligare N. S. a dichiarare esso stesso, che attese le ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] 'ambasciatore spagnolo a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con Enrico di Navarra, correndo anche il rischio dello scisma religioso minacciato dal sovrano asburgico. Il C. continuò a servire nella segreteria di Stato anche durante il breve ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 545-548, 550; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1910, pp. 516 n. 1, 561 e nn. 1-4; V. Chiaroni, Lo scisma greco e il concilio di Firenze, Firenze 1938, pp. 116 s.; Concilium Florentinum. Documenta et scriptores, a cura di G. Hofmann et al., III ...
Leggi Tutto
Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] Livorno 1968, pp. 705-38.
C. Falconi, Storia dei Papi, II, I Papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 395-99.
F.L. Ganshof, Louis the Pious reconsidered, in The Carolingians and the Frankish ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...