ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] del consiglio di reggenza del ducato.
Il grande scisma d'Occidente travagliava intanto la Chiesa da quasi venticinque suo intelletto e il peso della sua influenza alla risoluzione dello scisma.
Dopo tanti anni di divisione, si andava facendo strada e ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] , che in qualità d'inviato di papa Benedetto XIII voleva avviare trattative dirette con Bonifacio IX al fine di comporre lo scisma, da Marino entrò in rapporto epistolare col B. che soggiornava allora in Curia a Roma, per ottenere il salvacondotto ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] di Aquileia e sovrani tedeschi e differenziandosi dal suo predecessore Ulderico il quale, nel corso del turbolento periodo dello scisma e della lotta tra Impero e Comuni, aveva invece tentato di schierarsi con Alessandro III. Nella primavera del 1183 ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] quelli dei territori sottomessi dai Latini, quanto quelli soggetti al sovrano di Nicea Teodoro Lascaris, a rinunciare allo scisma, ad accettare la dottrina della Chiesa romana sui punti controversi e a riconoscere come legittimo il patriarca latino ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] e come eremitano, con Luigi Marsili, primo candidato proposto dalla Signoria e rifiutato dal papa per avere, al principio dello scisma, esitato tra il partito romano e quello avignonese e per le dure accuse mosse alla corte papale quando, circa dieci ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] dai fuorusciti ghibellini, gli affidarono la rocca della città e il governo del ducato come rettore. Allo scoppio dello Scisma d'Occidente l'A. si dichiarò per Urbano VI, subendo il 28 marzo 1379 la scomunica lanciatagli dall'antipapa Clemente ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] centenario della nascita di s. Francesco d'Assisi… 1982, Palermo 1987, pp. 57-59; S. Fodale, I vescovi in Sicilia durante lo scisma d'Occidente, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo. Atti del VII Convegno di storia della ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] 4 agosto a Roma, dove G. si era recato per ricevere il pallio dalle mani del papa. Era allora già in atto lo scisma tra Gelasio II e l'antipapa enriciano Maurizio Burdino (Gregorio VIII). Tre giorni dopo, il 7 agosto, fu firmata da Gelasio II una ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] avanzata dallo Hergenroether a proposito di una nuova scomunica lanciata contro Fozio da Giovanni VIII e di un cosiddetto "secondo scisma" di Fozio. Allo stesso modo è del tutto priva di basi documentarie l'opinione espressa dal Baronio e ripresa poi ...
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BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] per aver aderito, come lo zio Aliotti, alla fazione, formatasi in seno al Collegio cardinalizio con l'intento di por fine allo scisma, che durava ormai da trent'anni, mediante un concilio. Concluso il concilio di Pisa con l'elezione di un terzo papa ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...