BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] 1335 il B. ottenne da Benedetto XII l'assoluzione dalle censure nelle quali era caduta Città di Castello per avere aderito allo scisma. È ricordato il 28 maggio 1337 nel documento con cui Benedetto abate di S. Maria di Trivio nominava il rettore dell ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] usci eletto Pietro de Luna, col nome di Benedetto XIII. Nel 1395,in occasione dell'incontro con i duchi di Francia per risolvere lo scisma, aderì in pieno alla tesi del re di Francia, Carlo VI, con la maggior parte dei cardinali.
Morì il 6 dic. 1396 ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] 'ottobre si recò da Bologna a Costanza, dove per il 1º novembre era stato convocato il grande concilio che doveva comporre lo scisma della Chiesa. Lo stesso 1º nov. Giovanni XXIII chiamò il C., insieme con altri tre cardinali di sua fiducia, a far ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] il primato del pontefice romano e l'unità della Chiesa sotto il successore di Pietro, fa pensare che, nello scisma papale del 1130, la canonica santambrosiana abbia aderito ad Innocenzo II, contro l'orientamento della maggioranza cittadina e dello ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] di unità per una Chiesa messa in pericolo dal deismo, dallo scisma e dalla subordinazione alle potestà secolari.
Le tensioni fra il e al pericolo del pluralismo dottrinale, anticamera dello scisma.
Da ciò il crescente identificarsi dell'azione del G ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Costanza l'elezione di Martino V avesse posto fine allo scisma d'Occidente e reso possibile la riunione delle famiglie religiose 'interno delle famiglie religiose: le conseguenze dello scisma si facevano sentire, infatti, pesantemente soprattutto per ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] la Doppia giurisdizione di Padroado e Propaganda, salvo sostituire il clero portoghese con carmelitani irlandesi, ma non mancarono frizioni e scismi veri e propri. All’inizio del XIX secolo la Chiesa cattolica rivendicò la libertà di agire e avviò il ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] nel grande Ordine degli eremitani di S. Agostino (bolla Licet ecclesiae di Alessandro IV, del 9 apr. 1256).
Nel frattempo, a scisma scoppiato, l'8 ott. 1249 G., ormai ottantenne, decise, fra lo sconcerto e lo smarrimento dei confratelli e di tutti i ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] le osservanze, romana e avignonese, avevano nel frattempo convocato un loro concilio a Pisa nel tentativo di porre fine allo scisma; una delle prime delibere di questo consesso fu quella di deporre entrambi i papi e di eleggere al loro posto, il ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] in nome dell'unione. Il regime di fatto in vigore tra le due Chiese, sia dopo il radicarsi dello scisma sia dopo il concilio di Firenze, restava piuttosto ambiguo e fluido nella definizione concreta del rapporto interecclesiale e della conseguente ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...