BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] ).
"Familaris" e teologo di Urbano VI, da questo pontefice sarebbe stato impiegato, negli anni in cui si sviluppava lo scisma d'Occidente, in missioni oltralpe per conto della Camera apostolica, sempre secondo l'annalista dell'Ordine servita. Si può ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dando luogo alla promulgazione nel 482 dell'Henoticon. L'opposizione che questo testo trovò a Roma fu netta, provocando lo scisma acaciano, che poté chiudersi solo nel 519-520 dopo che ad Anastasio era successo Giustino. I monaci sciti chiedevano l ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] del partito che sosteneva Innocenzo II. Tra i primi compiti che Gerardo esercitò per conto di Innocenzo II durante lo scisma fu l'ambasceria presso l'arcivescovo di Ravenna per assicurarne l'obbedienza. Nel 1130 Gerardo, inoltre, risulta presente all ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] da un gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scisma d'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F. l'educazione di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] , pp. 266-270; E. Jordan, L'Allemagne et l'Italie aux XIIe et XIIIe siècles, Paris 1939, p. 116; P. Brezzi, Lo scisma tra "Regnum et sacerdotium" al tempo di Federico Barbarossa, in Arch. della R. Deputaz. romana di storia patria, LXIII (1940), pp. 1 ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] duca di Milano ad aderire al rifiuto d'obbedienza, che allora era considerato un mezzo efficace per mettere un freno allo scisma. Gian Galeazzo morì il 3 settembre e i negoziati si interruppero. Il nuovo vescovo di Novara non fu estraneo al permanere ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] l'autore dei Liber Pontificalis,una parte dei clero romano si sarebbe staccata dalla comunione col papa; e la realtà di uno scisma, più o meno nettamente delineatosi in Roma negli ultimi tempi di A., non può non apparire a chi tenga conto della ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] risolutamente per il primo, di cui fu, coraggiosamente, vicario in Roma.
Secondo un'ipotesi, assai verosimile (P. F. Palumbo, Lo scisma dei MCXXX,Roma 1942, p. 423 n. 1), Corrado sarebbe rimasto a Roma, come si dedurrebbe dal fatto che egli non seguì ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] stabilito che i lavori sarebbero ripresi il 1° settembre seguente.
La guerra combattuta presso Parma e Mirandola faceva temere uno scisma: a metà agosto 1551 Enrico II valutò l'ipotesi della creazione di un patriarcato gallicano e poco dopo vietò l ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] poi fare cavaliere il giorno della sua incoronazione. Il nuovo papa rese il B. partecipe dei suoi sforzi per la composizione dello scisma. All'inizio del 1395 il B. redigeva istruzioni per un'ambasceria al re di Francia. Più tardi faceva parte di un ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...