COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] II, Palermo 1969, pp. 192 s.; R. Solarino, La contea di Modica, II, Ragusa 1973, pp. 101, 111, 113; S. Fodale, Scisma ecclesiastico e potere regio in Sicilia, I, Il duca di Montblanc e l'episcopato tra Roma e Avignone (1392-1396), Palermo 1979, p. 32 ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] ), e quando con la caduta del regno di Cilicia (1375) la sede di Sis cominciò a decadere si ebbe lo scisma, con la ricostruzione del cattolicosato di Ečmiadzin.
La conquista turca di Costantinopoli aggravò la situazione: Maometto II nel 1461 investì ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] III), lanciò la scomunica contro Gregorio VII.
Il Concilio del 1160 fu promosso da Federico Barbarossa per la questione dello scisma tra Alessandro III e Vittore IV: Alessandro III si rifiutò di comparire e il concilio riconobbe Vittore IV.
Il ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] degli avvenimenti del suo non lungo pontificato, quanto nella prospettiva più ampia della lotta tra Federico e il papato e dello scisma che travagliò la Chiesa dopo la sua morte.
L'avvicinarsi di Federico, che marciava su Roma con una fretta tale che ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] consolato non deve essere interpretata nel senso che egli personalmente avesse fatto da conciliatore per la fine dello scisma laurenziano. L'Anecd. Hold., dichiarandolo "patricius et consul ordinarius postmodum", sembra implicare che C. fu elevato al ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] il 25 maggio 1085. Al momento della sua morte, Gregorio VII lasciava la Chiesa in una situazione estremamente difficile. Lo scisma apertosi con il concilio di Bressanone e l'elezione da parte dell'imperatore Enrico IV di Wiberto, vescovo di Ravenna ...
Leggi Tutto
Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] , tutti coloro che avevano avuto in qualche modo a che fare con la condanna dei donatisti nelle fasi iniziali dello scisma, in particolare Ossio di Cordova, M. e i suoi presbiteri e futuri papi Marcello, Milziade e Silvestro. Parmeniano, vescovo ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] papa, dell'imperatore e della Repubblica, cosa non più successa ad alcuno, levò alla cristianità gl'immediati pericoli di scisma che la soprastavano".
Fu il massimo successo di tutta la carriera politica del D., che in tale circostanza consegui un ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] , infatti, gli inviati di papa Innocenzo VI diretti a Costantinopoli per un ennesimo tentativo di composizione dello scisma orientale avevano ricevuto dal pontefice specifiche istruzioni di cercare l'appoggio del signore di Mitilene, al quale erano ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] 'assicurazione in favore di una nave mercantile diretta nelle Fiandre.
Qualche anno dopo, durante le complesse vicende del Grande Scisma d'Occidente, approdò a Genova Urbano VI e durante il soggiorno in questa città, protrattosi dal settembre 1385 al ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...