Romano (m. 561). Personaggio ecclesiastico tra i più influenti, mentre papa Vigilio era a Costantinopoli, ebbe in mano il governo di Roma, cui evitò l'estrema distruzione quando fu occupata da Totila. [...] Morto Vigilio, fu scelto da Giustiniano a succedergli (555), certo dopo aver ripudiato le proprie idee; onde subì l'ostilità del clero occidentale, nonostante le sue reiterate professioni di lealtà; ma l'ostilità si concretò nello scisma aquileiense. ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] Dopo la morte del papa Adriano IV, quando le elezioni di Alessandro III e di Vittore IV provocarono, nel 1159, uno scisma nella Curia romana, Giovanni di Struma riconobbe Vittore IV. Ora sappiamo che già Vittore IV lo aveva creato cardinal vescovo di ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Medina del Campo, alla corte di Giovanni I di Castiglia, dove dal 23 nov. 1380 al 19 maggio 1381 si svolse il famoso processo sullo scisma. Egli rese la sua deposizione il 6 dic. 1380 e il 4 marzo 1381. Il 19 maggio il F. e l'Ammannati inviarono una ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] e numerosi monaci, dall'altro scrisse a Pietro Mongo di voler conservare i legami con lui e non col papa. La fine dello scisma era auspicata anche in una lettera che l'imperatore Zenone inviò allora a F. III, ed in un'altra, indirizzata al pontefice ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quel matrimonio e imponeva al re di tornare ad onorare il vincolo coniugale con Caterina. Ma a questa data lo scisma inglese era ormai una realtà.
Intanto C. VII doveva ancora preoccuparsi dei problemi di quella famiglia Medici che aveva occupato ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] che la distingue dal cattolicesimo e dalla confessione cosiddetta ortodossa, ma la unisce alla Chiesa siro-giacobita. Trae origine dallo scisma dei monofisiti dopo il Concilio di Calcedonia (451) e da essa sono derivate la Chiesa copta di Nubia, ora ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] duca di Puglia e Calabria Ruggero II (1128), pur avendolo precedentemente scomunicato. Gli ultimi tempi di O. furono turbati da gravi lotte in Roma, foriere dello scisma del 1130. Di fronte a questi contrasti il papa preferì ritirarsi in monastero. ...
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L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) [...] avuto gli studî di teologia e agiografia e quelli sulle controversie religiose e i precedenti storici e dottrinali dello scisma.
Se ormai gli studiosi di storia posseggono ottimi manuali che illuminano ed orientano ampiamente sulle fonti e sui più ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] all'abate Leone. Ma, a causa dell'assenza di Arnolfo e dei vescovi francesi, anche questa volta non fu possibile por termine allo scisma.
Il legato di G. indisse allora un secondo sinodo, che si sarebbe dovuto riunire il 1° luglio 995 a St-Remi di ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] di essa si abbattevano delle calamità.
Gli sforzi congiunti della Sede apostolica e delle autorità imperiali per porre fine allo scisma dei Tre Capitoli nell'Italia nordorientale e nell'Istria non erano sino allora valsi ad altro se non a provocare ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...